2015

E’ sempre così!

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Ho sentito che a Roma da parecchi giorni c’è un caldo “africano”, un caldo che non dà tregua e innervosisce proprio tutti. A Londra invece piove, c’è vento e fa anche freddo. Insomma, un clima tipicamente “british”, nonostante anche qui sia estate. Però almeno i pensieri, quando sei lontano, possono risultare piuttosto lucidi. Sì ma, vi chiederete voi, cosa c’entra tutto questo con la Lazio? C’entra. C’entra perché da quaggiù si può ragionare meglio, senza essere condizionati da pareri altrui o voci di corridoio. Proprio stamattina girovagavo sul nostro sito alla ricerca di notizie di mercato. Niente. Allora pensavo: il campionato è finito il 31 maggio. Nel frattempo sono arrivati tre “parametri zero” come Morrison, Hoedt e Patric e sono stati ceduti alcuni “esuberi”: Novaretti, Ederson e Pereirinha hanno rescisso, Ledesma, Ciani e Sculli (sì, c’era anche lui) sono andati in scadenza, Cavanda è volato in Turchia, Minala e Strakosha hanno salutato in prestito. Ma ancora nessun altro arrivo.

 

THE TIME DOESN’T STOP – La Lazio seguiva, segue e seguirà (aiutateci voi a trovare il tempo giusto del verbo) Ricardo Kishna e Sergej Milinkovic-Savic, un attaccante esterno e un centrocampista centrale che, a detta di Tare, completerebbero la rosa biancoceleste. Per l’olandese prosegue l’estenuante tira e molla con l’Ajax: prima era per l’accordo sul prezzo, da qualche giorno per le modalità di pagamento. Per quanto riguarda il secondo invece, la notizia è di poco fa: il talento classe ’95 del Genk si trova nella sede della Fiorentina per firmare il contratto con il club viola. Insomma, dopo due mesi di trattative Milinkovic-Savic non approderà a Formello. L’8 agosto ci sarà la Supercoppa a Shangai, il 18 o 19 il preliminare d’andata di Champions League, poi la prima di campionato. E tutto questo con Lucas Biglia, vero ed unico perno del centrocampo biancoceleste, ancora in vacanza e quindi, per forza di cose, che non potrà presentarsi agli appuntamenti sopracitati in pari condizione rispetto ai compagni.

 

IT’S HOT IN ROME? – La società ci ha da sempre abituati a trattative estenuanti, quest’anno non avrebbe dovuto essere così. Prima c’era la “scusa” delle cessioni per via delle nuove regole della Lega, adesso non più. L’Ajax non accetta il pagamento a rate per Kishna? Il Genk vorrebbe cedere Milinkovic-Savic alla Fiorentina? Benissimo: si doveva trovare immediatamente un compromesso o altrimenti andare dritti su altri profili. Invece no, bisogna aspettare fino allo sfinimento. Come accadde dieci, cinque, tre, due e un anno fa. Come sempre. Poi per carità, almeno io sono fortunato a trovarmi nel “fresco” di Londra. Qui si sta bene e si ragiona con lucidità. Poi però penso a Roma, penso al caldo che c’è lì. E penso a quanto sarete nervosi di assistere ogni anno ai soliti (beffardi) epiloghi di una dirigenza che commette sempre gli stessi errori.

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