2014
Elez sta stupendo tutti: la Lazio si coccola il suo nuovo gioiello
E’ arrivato a Roma in punta di piedi, in caldo pomeriggio romano, ed ora si è preso la sua squadra. Stiamo parlando di Josiph Elez, difensore classe 1995, prelevato dall’Hajduk Spalato in estate da Igli Tare, e che ora, seppure con la Primavera, sta stupendo tutti per classe e temperamento. Nonostante sia solamente un ragazzino, il centrale croato si è distinto per la calma e l’intelligenza con cui gioca, che lo hanno fatto diventare un punto fermo della squadra di Bollini prima, e di Inzaghi adesso.
ESORDIO – Per lui aveva garantito un certo Tudor, che lo aveva definito: “Un vero e proprio affare”. Ha esordito con i colori biancocelesti alla terza giornata di campionato, contro il Catania, da allora è iniziata la sua crescita. Come riporta Il Corriere dello Sport, è un centrale moderno, alto e forte fisicamente, che già sa muoversi con i movimenti giusti. Ha anche una buona tecnica, e proprio per tutte queste qualità, non è passato inosservato in casa Lazio, ed ha già collezionato 8 convocazioni con la prima squadra, anche se, per la consacrazione definitiva c’è molto tempo.
VIZIO DEL GOL – C’è chi fuma, chi beve, chi gioca a carte. Elez, come vizio, ha quello del gol. Il primo è arrivato contro la Roma, dal dischetto, trasformato con un elegantissimo cucchiaio. Nella semifinale d’andata contro l’Inter, si è riconfermato siglando una doppietta, trasformando un rigore sempre con un cucchiaio. A Napoli, nell’ultima giocata dai ragazzi di Inzaghi, era andato in gol nel primo tempo, poi è stato costretto al cambio e la Lazio, ha interrotto la sua scia di vittorie.