Emergenza difesa, fiducia a Cana e Novaretti

Domani sera contro l’Udinese, due assenze importanti in difesa per la Lazio: l’infortunato Gentiletti e lo squalificato De Vrij. E’ come tornare indietro di 70 giorni, scrive La Gazzetta dello Sport, fermo immagine sul ritiro di Auronzo. Al centro della difesa a provare i nuovi schemi di Pioli c’erano Diego Novaretti e Lorik Cana. Al centro dei pensieri della Lazio c’era soprattutto l’urgenza di ingaggiare i due centrali difensivi, che saranno poi De Vrij e Gentiletti. Novaretti-Cana, la coppia che la Lazio ha smontato al mercato, salvo poi doverla rilanciare in una gara che vedrà il reparto arretrato registrare ancora la defezione di Radu (conferma per Braafheid sulla sinistra). Riecco in pista Diego Novaretti, 29 anni, arrivato nel 2013 dopo 4 stagioni in Messico, col Toluca. A fine agosto il suo nome è stato rispolverato in un gioco di incastri tra promesse mancate e da verificare. Perché in fondo, nel campionato scorso, si attendeva da Novaretti quello che poi la Lazio ha inseguito nell’acquisto di un altro argentino, Gentiletti. Si riaffaccia Lorik Cana, 31 anni, kosovaro, in biancoceleste dal 2011. Il capitano della nazionale albanese è stato già utilizzato, a differenza di Novaretti, in questo campionato. Al debutto di San Siro, col Milan, Cana ha fatto coppia con De Vrij perché Gentiletti non era ancora pronto. Domenica, a Marassi, è subentrato contro il Genoa dopo l’infortunio dell’argentino. Sia per Cana sia per Novaretti non sarà difficile calarsi nella nuova situazione. Conoscono bene le esigenze tattiche di Pioli: sono stati loro a testare i movimenti richiesti dal tecnico per fronteggiare gli assalti avversari. Un anno e oltre fa,nella prima giornata contro l’Udinese c’erano loro due al centro della difesa nel successo biancoceleste per 2-1 (Hernanes e Canderva su rigore). Un precedente che dà tanta fiducia alla Lazio a caccia della ripartenza giusta per affrancarsi anche dalla cattiva sorte.