2015

Eraldo Pecci: “Non solo la Lazio ha dei limiti, il campionato è incerto”

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Ai microfoni de “I Laziali Sono Qua”, trasmissione radiofonica in onda dalle 10 alle 13 dal lunedì al sabato sugli 88.100 FM di Elleradio, è intervenuto Eraldo Pecci: “Sta tornando l’Inter, mentre Milan e Juventus quest’anno non sembrano pronte per il titolo. Si aprono così orizzonti inaspettati per le romane, per il Napoli e per la Fiorentina. I viola a me piacciono molto, giocano bene, anche se li vedo un po’ indietro sul piano della mentalità vincente. In questo scenario anche la Lazio, se trovasse le forze per andare oltre i limiti evidenziati in queste prime giornate, potrebbe competere ai massimi livelli. Al momento la squadra che mi convince di più è il Napoli. Sarri ha registrato la difesa e i partenopei mi sembrano più affidabili rispetto alla Roma, che ha fiammate di grande gioco, ma si spegne troppo spesso e troppo facilmente”.

Sui limiti della Lazio…
“Va sottolineato che non è solo la Lazio ad avere dei limiti, li hanno un po’ tutte le squadre italiane. Nel campionato di oggi realtà come la Sampdoria, il Torino o l’Empoli possono metterti sotto in qualsiasi momento. Vale anche per l’Europa, dove difficilmente vedo come la Juventus possa ripetere il risultato della passata stagione con il raggiungimento della finale. Forse in Europa League abbiamo più speranze di arrivare in fondo”.

Sul Derby di domenica senza le due Curve…
“Non mi è mai capitato giocare una partita senza le Curve, meno che mai un Derby. Di sicuro bisognerebbe andare allo stadio in un clima ben più disteso. Venendo al campo, credo che vincere il Derby regalerebbe una bella spinta alla squadra vincente, anche se quest’anno più che una Serie A è una Serie A/2. C’è tanta incertezza e un pizzico di mediocrità. Se qualcuno trovasse continuità, al di là del vincere un Derby o una singola partita, potrebbe anche andare a vincere il campionato”.

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