2014

ESCLUSIVA – 12 maggio, Oddi: “Sarà la serata del popolo biancoceleste. Nesta? Ha accettato subito. Ecco perché si chiamerà ‘Di padre in figlio’…”

Pubblicato

su

Giancarlo Oddi è pronto per il 12 maggio. La redazione di Lazionews24.com ha contattato in esclusiva l’ex difensore biancoceleste in merito all’evento che ci sarà in occasione dei 40 anni dallo scudetto del ’74. Tanta la commozione e le sorprese che aspettano i tifosi laziali.

Come avete avuto, lei e Wilson, l’idea per l’evento “Di padre in figlio”?
“Noi sono già due anni che facciamo questo evento, magari un po’ più soft negli anni passati. Questa volta siccome sono 40 anni, cifra tonda, abbiamo pensato di fare una cosa più grande. Abbiamo pensato di mettere tutte le squadre che hanno vinto qualcosa con la Lazio, oltre alla nostra. ‘Di padre in figlio’ è venuto fuori vedendo la bella coreografia che ha fatto la Curva Nord qualche tempo fa e ci è piaciuta particolarmente. Ormai noi siamo “di nonno in nipotino” perché cominciamo a essere nonni quindi ci è sembrata una cosa molto bella e simpatica e abbiamo deciso di metterla in atto”.

Come si svolgerà la serata?
“Saranno invitati tantissimi ex giocatori che hanno giocato nella Lazio e che per esempio ora si trovano in America e Sud America. Verranno Veron, Ruben Sosa e tanti altri. Abbiamo intenzione di far venire tutti i più grandi giocatori che sono stati nella Lazio e sarà un triangolare, saremo mischiati, chiaro che non possiamo fare una squadra di vecchi contro una squadra di giovanotti, speriamo sia una bella serata. Una serata per far divertire i tifosi della Lazio e speriamo di portarne tanti allo stadio anche perché i prezzi sono veramente accessibili. Vorremmo fare una cosa più grande del solito proprio perché 40 anni sono tanti”.

Ci sarà anche Alessandro Nesta. E’ stato difficile convincerlo a partecipare?
“No assolutamente. Glielo abbiamo chiesto e ha detto subito di si, ci ha ringraziato per averlo invitato. Tutti quelli che abbiamo chiamato e abbiamo contattato si sono resi subito disponibili. Se qualcuno non verrà sarà solo per motivi logistici. Siamo contenti che hanno accettato tutti il nostro invito. Noi pensavamo che non ci considerassero invece sono stati molto contenti di questa iniziativa e per noi è un onore che vengano in occasione di questa manifestazione”.

C’è ancora qualche ex giocatore che vi deve dare conferma della sua presenza?
“Qualcuno che logicamente lavora per le televisioni, se sono liberi di poter venire verranno sicuramente. Crespo per esempio lo abbiamo contattato ieri e non sa se il12 maggio è in Italia o se ha altri impegni fuori. Se lui è disponibile, verrà sicuramente e ci ha ringraziato per l’interesse che abbiamo mostrato per la sua persona, come hanno fatto anche gli altri che abbiamo chiamato”.

Come hanno reagito gli ex giocatori contattati per questo evento?
“Vi posso assicurare che tutti quelli che abbiamo contatto si sono resi subito disponibili, sono molto contenti e anche noi ne siamo rimasti sorpresi per la disponibilità di tutti ed è una bellissima cosa”.

Sappiamo che parteciperanno tutte le vecchie glorie del ’74 e molti altri giocatori come Oddo, Marchegiani, Fiore e molti altri. Può darci qualche anticipazione sulle squadre?
“No ancora no. Chiaramente Wilson vuole stare nella squadra più forte (ride, ndr). C’è molta scelta, sono tutti bravi. L’importante è che i tifosi della Lazio possano rivedere tutte queste persone per questa festa e che si divertano soprattutto i ragazzi giovani”.

Darete tante emozioni ai tifosi biancocelesti, lei è pronto per questa scarica di adrenalina?
“Ci sarà sicuramente commozione perché rientrare su quel campo dopo tanti anni e ricordare quella bellissima giornata sicuramente ci farà emozionare, però siamo grandi e siamo pronti a tutto”.

Sarà una serata particolare anche per ricordare Maestrelli, Chinaglia e Re Cecconi.
“Assolutamente si, stiamo pensando a un qualcosa di bellissimo per loro. Speriamo di trovare delle situazioni adatte per ricordarli, in modo degno, come meritano perché sono stati grandi”.

Lei e Wilson avete più volte ricordato che questo evento sarà una festa per il tifoso laziale. Potrebbe anche alleviare i dissapori che corrono tra tifosi e società?
“Noi ce lo auguriamo, noi siamo tifosi della Lazio quindi se questo evento dovesse portare giovamento in qualche maniera ne saremmo felicissimi. Noi vogliamo il bene della Lazio, quindi tutto quello che verrà di buono e a favore della Lazio non può che renderci felici”.

Lotito ha dato conferma della sua presenza?
“Lotito lo inviteremo, come invitiamo tutti gli altri presidenti. Per esempio della squadra del ’58 che ha vinto la Coppa Italia ho parlato già con Janich che era il capitano e sicuramente sarà presente. Noi invitiamo tutti, dai presidenti ai tifosi, penso sia normale. Questa deve essere una festa per il popolo laziale, una festa per noi perché sono 40 anni che abbiamo vinto questo scudetto. E’ stato un evento importante e ce ne stiamo accorgendo molto di più oggi rispetto a 40 anni fa. Quando abbiamo vinto lo scudetto, forse perché eravamo un po’ scapestrati e giovani, abbiamo detto ‘ok si abbiamo vinto lo scudetto’ ma nulla più, però ci siamo resi conto con gli anni e anche adesso, che quando passeggi per strada e un ragazzo giovane ti riconosce perché un padre gli ha parlato di noi e di quello scudetto, e ti fanno delle domande, per noi sono cose belle. Ci accorgiamo più oggi di quello che abbiamo fatto 40 anni fa. Speriamo che questo evento possa aiutare la Lazio e il popolo laziale”.

Alessandra Reatini – Lazionews24.com 

PUBBLICATO IERI ALLE 13,45

Exit mobile version