2013
ESCLUSIVA – Avv. Gentile: “Palazzi? La procura fa il suo lavoro, a volte fa bene a volte no… Mauri non lascia la Lazio e la Lazio non lascia il suo capitano”
Ai microfoni di Lazionews24.com è intervenuto l’avvocato della Lazio Gianmichele Gentile, in merito alla sentenza di primo grado appena pronunciata dalla procura. “C’è una soddisfazione parziale perché quell’affermazione di responsabilità per la Lazio e per Mauri poteva essere evitata del tutto, quindi impugneremo questo aspetto, lo impugnerà anche la difesa di Mauri – ha dichiarato in esclusiva ai nostri microfoni il legale biancoceleste – Non c’è la prova del fatto che Mauri abbia saputo da Zamperini dell’ alterazione della partita Lazio-Genea, anche perchè solo per quello è stato ritenuto responsabile Stefano, non c’è nessun elemento, quindi se Mauri si è incontrato con Zamperini solo per i biglietti, come risulta dalle dichiarazioni di tutti, non hanno parlato di combine. Che ci non sia stata alterazione la commissione disciplinare lo dice chiaramente, c’è stata una proposta di alterazione che Zamperini ha fatto a Ferrario per Lazio-Lecce, ma solo a Ferrario. Invece la famosa proposta di alterazione che Zamperini avrebbe fatto a Mauri in occasione dell’incontro di Formello, è un informazione che non si ricava da nessun elemento dell’indagine, quindi vale la pena impugnarla e tentare di togliere anche l’ammenda. Credo che la sentenza sia un po’ forzata tanto per dare l’idea dell’intervento sanzionatorio. Palazzi? Non farei tanti commenti, la procura fa il suo lavoro, a volte fa bene a volte no, ha sposato alcuni elementi di accusa che poi la difesa ha smontato, la sentenza e le decisioni sono fatte bene dal punto di vista dei principi, tutto quello sostenuto dalle difese è stato confermato. Diciamo che tra l’anno scorso e adesso si sono fatti dei grandi passi in avanti sul piano del diritto sportivo sulle attribuzioni di queste sanzioni. Credo che gli avvocati di Mauri ricorreranno in appello, la difesa della Lazio è stata sempre concorde a quella di Stefano. Vanno di pari passo. Mauri non lascia la Lazio e la Lazio non lascia il suo capitano. Camminiamo sotto braccio”.
Fabiano Di Stefano – Lazionews24.com