2014

ESCLUSIVA – Beppe Materazzi: “L’amore dei tifosi laziali nei confronti della famiglia Maestrelli è vivo ancora oggi”

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Giuseppe Materazzi, organizzatore insieme a Massimo Halasz del “Torneo Internazionale Giovanile Lazio Cup”, dopo le premiazioni in occasione del “Memorial Maurizio Maestrelli”, si è fermato ai microfoni di Lazionews24.

Com’è nata l’idea di creare questo torneo?

Questo torneo è nato dall’idea di Massimo Halasz che ha avuto l’intuizione di valorizzare il territorio, la zona. Inizialmente il torneo si svolgeva da altre parti, nella zona di Frosinone. Piano piano ha preso il via questa manifestazione sportiva molto importante, nata per ricordare Maurizio Maestrelli. La famiglia Maestrelli è una famiglia speciale e il bene dei tifosi per Tommaso, lunedì sera, si è percepito. L’amore dei tifosi laziali nei confronti della famiglia Maestrelli è vivo ancora oggi“.

In occasione dell’evento “Di Padre in figlio” lei era allo stadio? Quali sono state le sue reazioni?

“Ero seduto il in panchina dopo tantissimi anni pur non essendo allenatore n’è di una n’è dell’altra squadra e penso che sia stata una reazione al corso attuale della Lazio. Una reazione per dimostrare che i tifosi ci sono e vorrebbero essere più partecipi nel contesto della Società. Questo è stato molto importante anche perché 65 mila persone non le trovi dietro l’angolo. E poi l’amore di questi laziali verso i colori biancocelesti. È un segnale che la Società dovrebbe tenere conto perché porterebbe dei vantaggi non solo alla tifoseria ma anche alla società stessa”.

Pensa che la società ne terrà conto ?

“Penso che Lotito sia una persona intelligente, ciò che si è creato tra presidente e tifosi non è facile da colmare però ci vuole buon senso da entrambe le parti. Dalla parte dei tifosi nell’andare allo stadio e se io fossi in Lotito cercherei di mediare”.

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