2013
ESCLUSIVA – Giovani fenomeni cercasi: l’Arsenal è su Keita
La Lazio punta sui giovani. È ormai un dato certo, un fatto incontrovertibile. Basti pensare alla Primavera Campione d’Italia, basti pensare ai giovani aggregati alla prima squadra quali Elez, Crecco, Vinicius, Antic, Cataldi, Rozzi (questi ultimi due ceduti in prestito), Perea e Tounkara. Ci sono poi Cavanda e Onazi ormai in gruppo da un anno abbondante e utilizzati spessissimo da titolari. E poi c’è Keita Balde Diao. L’asso del settore giovanile, il giocatore più promettente, il fuoriclasse del futuro. Il vero patrimonio della Lazio.
DALLA PRIMAVERA AI ‘GRANDI’ – È stato breve il passo dalla Primavera alla prima squadra. Breve come per tutti i calciatori più forti, come quelli che si vede, hanno qualcosa in più rispetto agli altri. Keita è arrivato alla Lazio nel 2011, cresciuto nella primavera del Barcellona, ma ha dovuto aspettare molto tempo per colpa di alcuni problemi burocratici. Appena si è risolto tutto, ad inizio 2013, Keita è finalmente esploso. Scudetto primavera e primo vero artefice della conquista del tricolore. Petkovic stravede per lui, lo porta ad Auronzo, per il ritiro pre-campionato. Di lì in poi, Keita non si muove più. Ormai è da prima squadra. Ormai è uno dei grandi. L’esordio in Serie A arriva contro il Chievo, quello dal primo minuto in Europa League contro il Legia Varsavia, in una partita condita proprio dal suo assist per il colpo vincente di Hernanes che ha deciso la gara.
L’EUROPA APRE GLI OCCHI – È un fenomeno, un giocatore dal futuro assicurato. L’Europa lo studia, lo osserva, lo ammira. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, l’Arsenal sarebbe fortemente interessato a Keita, arrivando addirittura a sondare il terreno. Sondaggi seri, di una squadra orchestrata da un allenatore, Wenger, che di calcio ci capisce eccome e che punta forte sui giovani. La Lazio dal canto suo se lo tiene stretto, sa di avere un calciatore fantastico con un futuro da grande. Il contratto è stato rinnovato al termine della scorsa stagione, non è escluso che non possa arrivare un altro piccolo ritocco. Per evitare di parlare di cessione. L’Arsenal è alla finestra. L’Europa pure. Ma Keita è della Lazio.
a cura di Francesco Ponticiello/Gianmarco Liberati