ESCLUSIVA – Gregucci fa un’analisi della Lazio: “La Supercoppa ha segnato la stagione. Squadra da quarto-sesto posto”

Angelo Gregucci, sette anni con la maglia della Lazio, ci ha rilasciato in esclusiva alcune dichiarazioni sulla squadra biancoceleste. “Sicuramente la squadra può fare meglio, ma non è così distante dalla sua linea di condotta. Ci vuole un pò di autocritica, dopo la vittoria della Coppa Italia contro la Roma c’è stato un senso di appagamento che ha influito negativamente. E poi la Supercoppa persa contro la Juventus ha un pò segnato la stagione, soprattutto per come è stata persa. Certo, con i bianconeri ci sta di perdere visto che sono la squadra italiana più forte. Al momento vedo una Lazio da quarto-sesto posto”.

Da ex difensore, cosa manca al reparto arretrato della Lazio?
“Innanzitutto la difesa ha dovuto far fronte a infortuni importanti. Su tutti penso all’assenza di Biava, la cui esperienza è rilevante. Per quanto riguarda gli altri difensori, in questo inizio di stagione, si è puntato sempre sul binomio Ciani-Cana, non prendendo il meglio di giocatori come Dias e Novaretti. Va detto che in Italia in questo momento non ci sono grandissimi difensori, e da tifoso dico che ci vorrebbe almeno una quaterna di difensori affidabili e continui che possano tenere il reparto per qualche anno”.

Un pensiero sul lavoro di Petkovic.
“Petkovic è una persona equilibrata e serena, e il suo lavoro è positivo. L’anno scorso ha raggiunto sicuramente obiettivi importanti.

Come potrebbe rinforzarsi la squadra?
“Per rinforzare davvero la squadra ci sono solo due modi: o far arrivare un campione o crescerlo”.

L’Europa League potrebbe essere l’obiettivo stagionale della Lazio?
“E’ un obiettivo molto difficile, visto che dopo i gironi arriveranno anche le squadre uscite dalla Champions. Ora come ora, arrivare ai quarti di finali sarebbe già un buon risultato. Anche pensando al ranking Uefa, auguro a Lazio e Fiorentina di poter andare più avanti possibile dando così più prestigio al calcio italiano”.