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ESCLUSIVA – Milani: “Inzaghi dovrà trasmettere alla squadra la sua cattiveria e la voglia di vincere. Con lui la Lazio può arrivare in alto”
Dopo aver vinto due Coppa Italia, una Supercoppa Italiana ed aver perso una finale Scudetto all’undicesimo rigore, Simone Inzaghi passa dalla panchina della Primavera a quella ben più prestigiosa, della prima squadra. Il tecnico piacentino oltre che a vincere trofei, si è sicuramente distinto nelle ultime stagioni, per aver valorizzato molti calciatori cresciuti nel vivaio, che adesso si stanno facendo le ossa nelle categorie minori.
Per parlare del nuovo allenatore biancoceleste, la redazione di Lazio News 24, ha contattato in esclusiva, Simone Milani, attualmente in forza al San Severo in Serie D, ma allenato da Inzaghi nei due anni di Primavera e in uno di Allievi Nazionali.
Pensi che Inzaghi possa essere la persona giusta per risollevare le sorti di questa Lazio?
Se sarà la persona giusta non lo so perché è la sua prima esperienza questa, ma saprà dare sicuramente una scossa alla squadra.
In passato ha dimostrato di saper lavorare molto bene con i giovani. Potrebbe lanciare qualche tuo ex compagno in prima squadra?
Dal mio punto di vista, se avrà la possibilità porterà in prima squadra qualche suo pupillo. Dovranno dare il massimo se gli verrà data questa occasione.
C’è qualcuno dei giovani presenti in primavera o in prestito che secondo te può essere pronto per il grande salto?
Ora è un po’ che non seguo la primavera, ma penso che Guerrieri sia il più pronto e sia giusto dargli un opportunità.
Tra te e il mister c’è stato sempre un ottimo rapporto. Che cosa ti senti di dirgli per l’inizio di quest’avventura?
Faccio un grande in bocca al lupo al mister, è una nuova opportunità per lui di mettersi in mostra. Dovrà dimostrare a tutti chi è, lavorando con un gruppo adesso in difficoltà. Se trasmetterà la sua cattiveria e la voglia di vincere ai giocatori, lavorando come ha sempre fatto, chiudera la stagione in risalita. Così facendo potrà arrivare in alto con la Lazio.
Adesso il tuo sogno di tornare alla Lazio, con Inzaghi al comando della prima squadra, si fà più concreto…
Sarà difficile, ma io ci credo sempre! E’ il mio sogno e non smetterò mai di crederci..