ESCLUSIVA – Retroscena, Basta-Lazio: storia di un matrimonio iniziato con sei mesi di ritardo. E poi quella chiacchierata con Djordjevic…

Si sa, il calciomercato è una serie di voci, indiscrezioni, smentite. Una trattativa può chiudersi in un’ora, un’altra in tre mesi. Vale tutto. Valgono i rifiuti e i ripensamenti, valgono i sì e i no. Valgono i trasferimenti saltati all’ultimo minuto. Il calciomercato è una serie di incastri. E quello per portare Dusan Basta alla Lazio è avvenuto con sei mesi di ritardo. Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla redazione di Lazionews24.com infatti, il terzino serbo avrebbe potuto trasferirsi nella capitale già a gennaio, quando i due club avevano trovato una sorta di pre-accordo. Niente da fare, il biondo cresciuto nella Stella Rossa di Belgrado ha preferito declinare l’offerta, non sentendosela di lasciare l’Udinese (in quel momento risucchiata in cattive acque) a metà stagione. Basta è poi arrivato a Roma quest’estate e con lui Filip Djordjevic. Torniamo indietro, ancora una volta, nel gennaio del 2014: l’attaccante del Nantes ha un accordo con la Lazio per la stagione successiva (questa, ndr), ma a pochi giorni dal termine della sessione di mercato piomba l’Inter, intenzionata ad acquistare il serbo immediatamente. Qui scattano le telefonate: Djordjevic chiede il parere a Mihajlovic prima e Basta poi, i quali gli consigliano di scegliere la Lazio. E così, Filip alla Lazio ci è andato eccome. Insieme a Basta. “Faremo grandi cose insieme” disse il terzino giorni fa. È il loro sogno. È l’augurio dei tifosi biancocelesti.