ESCLUSIVA – Siviglia su Juventus-Lazio: “Mi aspetto una sfida spettacolare. La Supercoppa del 2009? Che emozione..”

In vista della Supercoppa Italiana di sabato tra Lazio e Juventus, la redazione di Lazio News 24 ha contattato in esclusiva Sebastiano Siviglia, pilastro difensivo della compagine biancoceleste che nel 2009, a Pechino, vinse il trofeo contro l’Inter. Ecco le parole dell’ex tecnico dei Giovanissimi Nazionali della Lazio:

Sabato c’è Juventus-Lazio e vale la Supercoppa Italiana. Che partita ti aspetti?

“E’ una partita di inizio stagione tra due squadre di alto livello che devono trovare gli equilibri. Mi aspetto comunque una sfida spettacolare, tutte e due le squadre hanno voglia di vincere per lanciare segnali positivi. La Lazio ha avuto difficoltà nelle ultime amichevoli, così come la Juventus, colpita anche da infortuni importanti”.

Cosa pensi del mercato della Lazio? Manca ancora qualcosa?

“Gli acquisti sono stati fatti in prospettiva, valutando la qualità dei nuovi innesti unita alla giovane età. La Lazio sta costruendo un ricambio
generazionale; penso che seguendo questa linea dovrebbe puntare sull’acquisto di un giovane anche là davanti. Klose è un grande campione, ma la carta d’identità parla chiaro. Djordjevic si è ripreso bene dall’infortunio ed è pronto per segnare tanto, ma serve anche un giovane attaccante”.

La Lazio può ripetere l’andamento della scorsa stagione?

“Si, eccome. Ci sono giovani di prospettiva e Pioli è un grande allenatore; ci ho parlato, è una brava persona e un grande condottiero: può portare la Lazio a grandi risultati in Italia e in Europa”.

Quindi, vedi in Pioli l’allenatore che può aprire un ciclo vincente alla Lazio?

“Ha qualità umane e tecniche per condurre a dei successi. Le vittorie sono legate alla programmazione ma anche agli eventi: con Pioli perchè no..”.

Un tuo ricordo della Supercoppa vinta nel 2009 a Pechino contro l’Inter:

“Fantastico. Alzare quella Coppa a Pechino, da capitano, è un ricordo sempre vivo. Fu una grande emozione vincere contro una grande squadra come l’Inter di Mourinho. A pensarci mi brillano sempre gli occhi”.