2013

ESCLUSIVA – Zarate annuncia su Twitter: “Sono libero. Tifosi grazie”. Ma la Lazio replica…

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Chi l’avrebbe detto quel lontano giugno 2010, quando Lotito sborsò circa 20 milioni per il suo cartellino, che la storia d’amore tra la Lazio e Mauro Zarate sarebbe finita in questo modo. “El pibe de Haedo” nella prima stagione in Italia incantò tutti, persino i top-club europei, che erano pronti a offerte folli per accaparrarselo. Ma Zarate scelse la Lazio, Lotito puntò su di lui sborsando la cifra più alta pagata nella sua gestione per un calciatore (più di 20 milioni di euro, ndr). Poi il lento declino: seconda stagione disastrosa, terza più che altro nell’anonimato e infine il prestito all’Inter. Il numero 10 torna poi alla Lazio, Petkovic sembra volerci puntare per poi “abbandonarlo” nella fine del 2012 “per alcuni comportamenti non proprio professionali”. Zarate finisce dunque fuori-rosa, a gennaio sfuma il passaggio alla Dinamo Kiev e inizia la battaglia legale con la società. Ma la parola fine potrebbe finalmente essere scritta, a detta, almeno, dello stesso giocatore: “Sono libero e posso andare a giocare altrove – ha scritto l’ex Velez su Twitter – Sono stati tre anni molto belli nella Lazio, peccato che sia finito tutto così. Ringrazio tutti i tifosi, ho sempre dato tutto per quella maglia”. Tutto finito, telenovela conclusa? Macchè. E’ arrivata pronta la replica dell‘avvocato Gentile in esclusiva ai nostri microfoni: “Non c’è niente di vero, Zarate non si è affatto liberato. Lui scrive così perchè pensa che sarà così, ma c’è un arbitrato in corso e ancora nulla di ufficiale”. In realtà le sensazione che filtrano sono tutte a favore dell’argentino. Che non ci sia nulla di ufficiale è vero, come lo è altrettanto che Mauro Zarate è ad un passo dal dire addio alla Lazio. Finalmente, direbbero in molti.

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