2013
Europa League: allerta Legia Varsavia, ma per i tifosi
Le stranezze dei numeri: come vi abbiamo riportato poco fa, la vendita dei tagliandi per il derby sta registrando risultati impressionanti (clicca qui per i dettagli), lo stesso però non si può dire per il debutto in Europa League contro il Legia Varsavia, la cui prevendita si è rivelata molto fiacca. Procede, infatti, a rilento la vendita dei tagliandi per la sfida contro i polacchi: al di là dei 1900 mini-abbonamenti, sono 5000 i biglietti venduti, ma 1800 di questi sono destinati ai tifosi ospiti.
Nonostante il pubblico non riempirà gli spalti, l’attenzione all’Olimpico sarà alta, ma questa volta gli occhi non saranno puntati solo sui tifosi della Lazio, perché a Nyon saranno attenti anche ai polacchi, il cui curriculum non è dei migliori: come riportato da “La Gazzetta dello Sport”, nel preliminare di Champions League contro la Steaua Bucarest il Legia Varsavia ha giocato con il settore più caldo dello stadio chiuso per razzismo e nonostante ciò c’è stata una coreografia anti-UEFA.
I tifosi del Legia, con simpatie di estrema destra, sono considerati i più pericolosi della Polonia: tra i 1.800 in arrivo a Roma ce ne sono circa 100 della frangia più violenta. Massima allerta da parte della UEFA, che ha rafforzato le punizioni: chiusura del settore al primo episodio razzista, chiusura dello stadio dal secondo.
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