News

Fascetti sulla Lazio: «Dopo il secondo posto dello scorso anno mi aspettavo questo»

Pubblicato

su

Fascetti, l’ex allenatore della Lazio si esprime sulla situazione dei biancocelesti alla luce del pari di domenica col Napoli

Ai microfoni di Radio Olympia Fascetti alla luce del pari della Lazio con il Napoli e della stagione dei biancocelesti, si esprime cosi sulla squadra di Sarri

FASCETTI – Lazio-Napoli è stata una partita tattica, difficile, i partenopei non hanno praticamente tirato in porta ma il risultato mi è sembrato giusto anche perché la Lazio non è stata brillante come al solito. Quando non è possibile vincere un punto non fa male, sta proseguendo la risalita e il quarto posto è possibile. Sarri mi è sembrato un po’ più furbo, oltre alla ricerca del bel gioco c’è anche la ricerca dei punti, la Lazio specula di più e mi sembra maturata sotto questo aspetto. Dopo il secondo posto dell’anno scorso pensavo ad un inizio migliore, un rendimento troppo altalenante e questo ha condizionato il cammino anche se ora si stanno vedendo dei miglioramenti e un recupero c’è. La sconfitta della Supercoppa è dovuta anche alla forza dell’avversario.

MANCA UN ATTACCANTE – Alla Lazio in questo momento manca un attaccante, Immobile mi sembra un po’ sul viale del tramonto, mi auguro ovviamente che si riprenda ma una punta ci vuole, non si può fare a meno del centravanti. Isaksen mi sembra un ottimo giocatore, una bella sorpresa e un esterno che fa male. La batteria degli esterni mi convince, serve una punta capace di buttarla dentro. Purtroppo il calcio costa e se si vuole guadagnare qualche sacrificio bisogna farlo. Non capisco chi dice che la Supercoppa non serve a nulla, secondo me serve e per mantenere certi stipendi i soldi vanno cercati in qualche maniera

Exit mobile version