Felipe Anderson: “E’ stato bello scendere di nuovo in campo, ora penso solo a crescere”

Ce l’ha fatta finalmente Felipe Anderson, ce l’ha fatta ad arrivare alla Lazio dopo mesi di peripezie e successivamente a riprendersi dal suo infortunio alla caviglia per poi esordire con la maglia biancoceleste. La partita disputata a Trebisonda gli ha dato sicurezza e adesso guarda solo avanti, lo ha dichiarato lui stesso, ai microfoni della Gazeta Esportiva: “Sono stato per un lungo periodo di tempo fermo, saranno necessarie alcune partite prima che mi adatti e riesca a ottenere il ritmo di gioco ideale. Ma è stato bello infrangere questa barriera del debutto, che porta sempre un po’ d’ansia. Ma soprattutto è stato bello scendere di nuovo in campo, assaporare di nuovo il gusto del gioco. Il problema che ho avuto alla caviglia non è stato molto semplice da curare, bisognava avere pazienza e lavorarci duramente. Una commissione tecnica ha valutato a lungo se fosse il caso che scendessi in campo. Date le circostanze, credo di aver fatto una buona partita, ho guadagnato più tranquillità e fiducia. Ora voglio solo pensare a crescere, a riuscire guadagnarmi un mio posto, senza fretta. Voglio sfruttare pienamente questa esperienza che Dio mi sta dando“.