2015
Feyenoord-Roma, 83 tifosi giallorossi fermati e uno arrestato: “Trattati come bestie!”
AGGIORNAMENTO ORE 20.35 – La polizia olandese ha arrestato un tifoso romanista che tentava di lasciare la piazza del Vecchio Porto, a Rotterdam, dove sono concentrati i sostenitori giallorossi. A poche ore dall’inizio di Feyenoord-Roma, in ogni caso, in città si mantiene un clima abbastanza sereno.
AGGIORNAMENTO ORE 18.07 – Ottantatré tifosi romanisti sono trattenuti dalla polizia a Rotterdam, di fronte allo stadio De Kuip, per effettuare dei controlli. Intanto, Fabrizio Grassetti, presidente dell’Unione tifosi romanisti (Utr), ha denunciato di aver subito insieme ad un centinaio di altri supporter “una vera e propria schedatura dalla polizia olandese, in aperta campagna e sotto la pioggia“.
Come aveva preannunciato (e minacciato) la polizia locale, il clima che si respira in Olanda per i tifosi della Roma è tutt’altro che disteso. Alcuni supporter giallorossi hanno subito questa mattina un trattamento a dir poco vergognoso una volta sbarcati sia a Rotterdam che ad Amsterdam
Secondo i racconti che si possono leggere su Facebook, nei profili di chi sta seguendo la Roma in terra olandese, le autorità del posto avrebbero trattato gli italiani più come bestie, che come esseri umani. Ancora una volta il nostro paese è stato calpestato all’estero.
“Bloccati sotto la scaletta dell’aereo, sequestrati su due pullman e portati in aperta campagna. Senza spiegazioni. Fotografati, perquisiti e schedati sotto la pioggia. Bagagli aperti non in nostra presenza. Trattati come animali, addirittura i minimi bisogni fisiologici rivolti verso un albero con un poliziotto che ci osserva. Divisi padri dai figli, chi mandato a Rotterdam, chi ad Amsterdam in attesa della partita. Abbiamo chiamato l’ambasciata italiana nella capitale olandese e ci hanno risposto che dovevamo aspettarcelo. Uno schifo!”
Questo il commento di un padre di famiglia che era partito questa mattina insieme a suo figlio per seguire la sua Roma. Una situazione che i testimoni giudicano “paradossale e agghiacciante”.
“E grazie al clima di terrore creato dai media, ecco cosa sta accadendo ai nostri in Olanda”, il primo commento dell’avvocato Lorenzo Contucci. Non tutti i tifosi però hanno subito un simile trattamento. Alcuni, sempre tramite social network, hanno raccontanto di un viaggio sereno e tranquillo.
Intanto, è tutto pronto per la “Fan Zone”, l’area del porto vecchio, una zona molto pittoresca della città, scelta per ospitare i romanisti prima della partita.
lultimaribattuta.it