Filippo Inzaghi: «Simone se lo sentiva che alla fine avrebbe guidato la Lazio»

Filippo Inzaghi ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport dove ha parlato delle ambizioni di suo fratello e del match di domenica contro la Juventus

«Secondo me non ci credeva nessuno tranne Simone… Era una missione impossibile e lui l’ha resa possibile. Eravamo a Formentera in vacanza quando non era chiaro se Bielsa sarebbe arrivato alla Lazio e quindi dove sarebbe andato Simone. Vedevo la voglia di mio fratello, la sua determinazione nel rifiutare altre squadre e nell’aspettare Lotito: se lo sentiva che alla fine avrebbe guidato la Lazio». Esordisce così Filippo Inzaghi nella sua intervista sulle pagine della Gazzetta dello Sport, svelando come suo fratello abbia creduto fino alla fine alla possibilità di allenare i biancocelesti. Sul match di domenica all’ora di pranzo contro la Juventus allo ‘Stadium’, l’ex attaccante di Juve e Milan dice: «Conoscendo Simone, va lì e se la gioca. Ed è la cosa giusta: tanto perdere in trasferta con la Juve è normale. Allo Stadium si parte sempre 1-0 sotto grazie all’ambiente fantastico. Allora ci vuole un miracolo, ma la Lazio può farlo. Finora ha disputato un campionato straordinario. Sarà una partita da godere». Infine una battuta su Bielsa: «Se l’ex ct del Cile avesse questa classifica, si parlerebbe di un mago».