2013

Final Eight, sfida tra talenti: la fantasia di Keita contro il fiuto di Cais

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I numeri sono dalla parte della Lazio, che arriva all’appuntamento della finale del campionato Primavera forte delle 64 reti messe a segno nella regular season e di un’unica sconfitta stagionale. Seconda finale consecutiva per i biancocelesti, che hanno voglia di rivincita e sperano nell’asso nella manica Keita:  cresciuto nelle giovanili del Barcellona fino a quando uno scherzo ad un compagno di squadra gli costò l’allontanamento. Spedito in una squadra satellite, il Cornellà, segnò 47 gol, e poi tornò a “casa”. Alla finestra si affacciarono Real Madrid e Juventus, ma alla fine ebbe la meglio Lotito, che pagò 300 mila euro di indennizzo. Per non occupare un posto da extracomunitario, la società biancoceleste ha atteso quasi due anni per tesserarlo, ora è pronta a lanciarlo. Occhio, però, anche ai pezzi pregiati dell’Atalanta: Antonio Palma, unico del gruppo ad aver debuttato in A, Cais, 14 reti, e Varano, considerato un nuovo Baggio, ma anche a Doudou Mangni, appena rientrato da un infortunio muscolare. 

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