Fiorentina, ricordi Milinkovic? Il ‘Sergente’ è l’incubo viola

Milinkovic-Savic torna al Franchi per la seconda volta: il serbo punì la Fiorentina all’esordio. Fu un trauma per i viola, già delusi per il grande rifiuto

«Un vent’enne non cambierà la nostra squadra», è così che si esprimeva il ds Daniele Pradè in seguito al gran rifiuto di un giovane Sergej Milinkovic-Savic. L’allora dirigente viola si sarà pentito di quelle parole affrettate, chissà quante volte si sarà svegliato di notte pensando a quella intensa giornata di trattative. Si aspettava una firma, arrivò un ‘no’ con tanto di lacrime in quel di Firenze. Il gigante buono aveva una promessa da mantenere con la Lazio e mai scelta fu più azzeccata. Come ricorda il Corriere dello Sport, tra il calciatore e la società viola è nato un confronto personale, che tende a ripetersi ogni volta che le parti si incrociano: il precedente del goal risale all’esordio (1-3 dei biancocelesti il 9 gennaio 2016), fu una cascata di fischi. E probabilmente lo sarà anche questa sera alla lettura delle formazioni. Nulla però sfiora il ‘Sergente’ che alle 20.45 tenterà il bis. La rete manca ormai da cinque partite di campionato, in mezzo anche un lieve, ma fastidioso, infortunio muscolare. Oggi però è la sua partita, Sergej è pronto a fare un nuovo scherzetto alla sua vittima prediletta.