Floccari, passi in avanti con il Bologna: la situazione

Destini incrociati: prima avversario, poi nuovo rinforzo di Davide Ballardini. Ne è convinto il Bologna, che è certo di aver strappato il sì a Sergio Floccari. Fin dai primi giorni della prossima settimana si può concretizzare la trattativa, perché il club felsineo ha fretta di chiudere e perché la società biancoceleste ha già messo in uscita l’attaccante. Dunque, ci sono tutti i presupposti per intavolare la trattativa: ieri, prima della sfida, i dirigenti del Bologna e della Lazio hanno avuto modo di parlarne, secondo il “Corriere dello Sport”. La Lazio vuole monetizzare, il Bologna vuole spendere circa 800 mila euro da spalmare in un paio di anni, ma trattare con il presidente Claudio Lotito non è certo semplice. Certo è che la volontà del giocatore peserà sulla trattativa.

Sono partite in questi giorni le manovre del Bologna con l’entourage di Floccari: in particolare tra il procuratore Vigorelli e il consulente di mercato rossoblù Bagni. Del resto quello di Floccari è il primo nome che ha indicato il nuovo allenatore al direttore generale Zanzi per rinforzare la rosa. Un affare che poteva concretizzarsi nell’estate 2012, quando però poi Floccari rifiutò, costringendo il Bologna a virare su Alberto Gilardino, una scelta che si rivelò comunque azzeccata. “Quella volta andai a letto convinto di aver preso Floccari, ma la mattina dopo era tutto cambiato”, ha ricordato qualche giorno fa il presidente del Bologna, Albano Guaraldi.

Il mercato del Bologna e della Lazio si intreccia anche per Thomas Delaney, 22enne danese del Copenaghen: il centrocampista è stato proposto da Bagni a Pioli prima dell’esonero, l’arrivo di Ballardini ha cambiato gli scenari di mercato, ma la trattativa resta in piedi e attenzione ai biancocelesti.