Floccari: “Vincere giovedì per arrivare carichi al derby”

Nella settimana che conduce all’esordio europeo di giovedì contro il Legia Varsavia e terminerà con il derby di domenica alle 15, Sergio Floccari ha parlato ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel 100.7. Queste le parole del numero 99 biancoceleste:

Una grande prestazione di squadra contro il Chievo, ma giovedi c’è già un’altra partita importante:
“Vincere domenica è stata molto importante. Volevamo la vittoria a tutti i costi per arrivare con maggiore fiducia alla prima in Europa League”.

Che partita vi aspettate contro i polacchi?
“Affronteremo una squadra tosta con una mentalità vincente, dato che sono tre anni che vincono lo scudetto. Verranno qui a giocarsela a viso aperto cercando di fare risultato, ma non ci spaventano, anzi, noi siamo contenti, perché potremo sviluppare il nostro gioco più facilmente. Le squadre che incontri in Europa hanno una mentalità diversa. In particolare, la fase difensiva è meno maniacale, si prova a fare risultato in tutti i modi, si fanno meno calcoli”.

Avete maggiore consapevolezza dopo il percorso della passata stagione?
“Il nostro cammino in Europa è stato positivo, importante. Dovremo mettere a frutto l’esperienza della scorsa stagione per cercare di migliorarci. L’anno scorso in questo torneo, ovunque siamo andati abbiamo sempre imposto il nostro gioco. Imporci su tutti i campi dove siamo andati è stato bellissimo per noi giocatori, ma credo soprattutto per i nostri tifosi”.

E invece delle altre squadre del girone cosa pensi?
“I turchi sono avversari sempre ostici: hanno molto ritmo e giocare lì è sempre difficile. L’Apollon avrà grande entusiasmo. Non dobbiamo farci assolutamente trovare impreparati. Guai ad essere presuntuosi”.

Quale ritieni sia il tuo gol più bello?
“Sicuramente quello più bello l’ho fatto a Maribor: una bella serpentina conclusa con un tiro all’incrocio. Il più importante, invece, quello che non scorderò mai, è quello segnato allo scadere alla Juventus, il gol che ci ha poi permesso di vivere una giornata come il 26 maggio, la vittoria eterna”.

Come procede l’inserimento dei giovani?
“Bene, siamo un gruppo sano, ciò non può che favorire l’inserimento di tutti i nuovi. Quando c’è da richiamarli li richiamiamo e lo stesso facciamo quando c’è da incitarli”.

In cosa la Lazio ha dei margini di miglioramento?
“Dobbiamo evitare di incappare nuovamente nel calo fisico della passata stagione. Anche se bisogna dire che questa flessione è coincisa con i tanti infortuni che ci hanno afflitto. Penso che questa sia stata la nostra grande sfortuna. Dobbiamo migliorare anche sotto il profilo della gestione delle partite. Riuscire sempre ad avere in campo un approccio giusto. Non dobbiamo più avere cali di tensione, sia quando siamo in vantaggio sia quando una partita sembra mettersi male”.

Un messaggio per i tifosi…
“So che molti di loro già pensano al derby, ma noi vogliamo far bene prima di tutto giovedì per arrivare al massimo alla partita di domenica. Dimentichiamoci la gioia del 26 maggio e usiamo quella giornata come uno stimolo”.