2015

FOCUS – Champions League, alla scoperta del Bayer Leverkusen

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L’urna di Nyon ha sentenziato, sarà il Bayer Leverkusen l’avversaria della Lazio nel play off di Champions League. Leverkusen è una città extracircondariale della Germania di 160.819 abitanti, nel Land della Renania Settentrionale-Vestfalia e nel Regierungsbezirk di Colonia. La città è nota anche per la sede della casa farmaceutica Bayer da cui proviene il nome della squadra. 

Il Leverkusen gioca ininterrottamente in Bundesliga dal 1979 ma nella bacheca dall’epoca è riuscito a portare solo una coppa di Germania. Le le partite casalinghe vengono disputate alla BayArena, impianto in grado di ospitare fino a 30.210 posti. I tedeschi sono attualmente l’unica squadra ad aver raggiunto una finale di Champions League (persa 2-1 nell’anno 2001-2002 a discapito del Real Madrid) senza aver mai vinto il titolo nazionale, e una delle quattro squadre (insieme a Real Saragozza, West Ham e Parma) ad aver vinto una coppa europea senza aver mai vinto il titolo nazionale. Oltre ad aver giocato una finale di Champions i rossoneri hanno vinto anche una coppa UEFA nel 1987-88 e raggiunto la semifinale di Champions nel 1994-1995. 

I precedenti tra Bayer e Lazio sono in perfetto equilibrio, correva l’anno 1999-2000 quando le due formazioni si affrontarono nella prima fase a gironi della Champions League pareggiando entrambe le gare per 1-1. Nella gara di andata giocatasi alla Bayarena le marcature furono aperte da Neuvile con Mihajlovic che fissò il risultato sul pareggio 4 minuti più tardi, mentre al ritorno nella gara dell’Olimpico apre Nedved dopo 1 minuto e chiude Kirsten al 44′ del p.t. . Il cammino della Lazio in Europa si intrruppe ai quarti contro il Valencia di Cuper ,la squadra di Ericksson perse malamente 5-2 al Mestalla e non riuscì a ribaltare il risultato nella gara di Roma, che vide la Lazio vittoriosa 1-0 con gol di Veron. Quella squadra faceva intravedere un futuro molto roseo all’insegna di tanti trofei, in seguito a quella eliminazione infatti arrivarono scudetto, Coppa Italia e Supercoppa Italiana che andavano ad aggiungersi alla Coppa delle Coppe e alla Supercoppa Europa vinte precedentemente. Quel periodo di fine anni 90 inizio anni 2000 rappresenta ancora oggi per il tifoso laziale il punto più alto della storia del club ottenuto grazie al presidente Sergio Cragnotti che riusci a costruire nel corso del tempo, una squadra che in tre stagioni riuscì a vincere 7 titoli.

Il club nel corso degli anni ha avuto campioni del calibro di Lucio, Ballack, Emerson, Bernd Schneider, il portiere rigorista Hans-Jorg Butt, Paulo Sergio, Paulo Sergio, Ramelow, Berbatov. Le Aspirine sono intervenute sul mercato per affrontare meglio il Play-off acquistando la seconda punta Admir Mehmedi dal Friburgo, il difensore Jonathan Tah dall’ Amburgo Kyriakos Papadopoulos dallo Shalke 04 e Andrè Ramalho dal Salisburgo per un totali di 22 milioni spesi.

Il Leverkusen vanta in rosa due giocatori che hanno calcato i campi di Serie A come Giulio Donati ex Inter e Tin Jedvaj ex Roma, fra i giocatori da tenere d’occhio poi ci sono il giovane portiere Leno, il centrocampista campione del Mondo in carica Cristoph Kramer il trequartista Karim Bellarabi e il sempre verde attaccante Stefan Kießling.

 

Luca Palmieri – Lazionews24

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