2015
FOCUS – Dnipro, Saint-Etienne e Rosenborg, le euroavversarie della Lazio
La Lazio torna in Europa League dopo due anni e l’eliminazione subita ai preliminari di Champions League ad opera del Bayer Leverkusen. Inserita nel girone C dopo i sorteggi di Montecarlo, la squadra biancoceleste affronterà Dnipro (Ucraina) Saint-Etienne (Francia) e Rosenborg (Norvegia). Andiamo a conoscere meglio queste tre squadre.
DNIPRO – Finalista dell’ultima Europa League (dopo aver eliminato il Napoli in semifinale), dov’è stata sconfitta dal Siviglia, la squadra ucraina è sulla carta l’avversario più temibile, peraltro mai incontrato dalla Lazio. Il Dnipro è la squadra di Dnipropetrovs’k, terza città più popolosa dell’Ucraina, con un milione di abitanti, e posta al centro del Paese. Il club ha vissuto il suo momento d’oro negli anni ’80, quando vinse due campionati dell’ex Unione sovietica. Dal 2014 è allenata dall’ucraino Myron Markevy? e ha concluso l’ultimo campionato al terzo posto. Il Dnipro gioca le sue partite alla Dnipro Arena, inaugurata sette anni fa e con 31mila posti di capienza. Nel mercato estivo ha salutato dopo otto anni Jevhen Konopljanka, passato al Siviglia; al suo posto è arrivato dal Metalurh Donetsk il trequartista brasiliano Danilo. Questa la formazione tipo (4-2-3-1): Boyko; Fedeckyj, Douglas, Gueye, Leonardo; Rotan, Fedorchuk; Matheus, Danilo, Luchkevych; Seleznyov.
SAINT-ETIENNE – La squadra della Loira è la più titolata di Francia con 10 scudetti (l’ultimo nel 1981), sei Coppe di Francia, una Coppa di Lega e cinque Supercoppe francesi vinte nella sua storia. L’ultimo trofeo conquistato risale invece al 2013, la Coppa di Lega contro il Rennes. Saint-Etienne, posta al sud-est della Francia, conta 175mila abitanti. Il Saint-Etienne è allenato dal 2009 da Christophe Galtier e ha concluso l’ultimo campionato al quinto posto. In squadra dal 2013 c’è Florentin Pogba, difensore e fratello del più noto Paul. L’anno scorso, in Europa League, non ha superato il girone, in cui era presente anche l’Inter. La squadra biancoverde gioca le sue partite allo Stadio Geoffroy Guichard, 35mila posti. In estate è stato ceduto il capocannoniere Max Gradel ed è arrivato Jean Cristophe Bahebeck in prestito dal Psg. Questa la formazione tipo (4-2-3-1): Ruffier; Theophile-Catherine, Sall, Pogba, Polomat; Lemoine, Clement; Hamouma, Eysseric, Monnet-Paquet; Roux.
ROSENBORG – E’ la squadra più titolata di Norvegia, con 22 campionati (l’ultimo nel 2010), 9 coppe nazionali e 8 partecipazioni tra Coppa Campioni e Champions League. L’ultima apparizione europea è dello scorso anno, conclusa nel secondo turno di Europa League. La squadra è allenata da un anno da Kåre Ingebrigtsen, ed è attualmente prima in campionato con 7 punti di vantaggio sullo Stabaek dopo 21 giornate. Il Rosenborg, squadra del sobborgo di Trondheim (terza città norvegese con 165mila abitanti), gioca le partite casalinghe al Lerkendal Stadion, inaugurato nel 1947 e con 21mila posti di capienza. Punta di diamante della squadra è l’attaccante Alexander Søderlund, capocannoniere della scorsa e dell’attuale stagione. Questa la formazione tipo (4-3-3): Hansen; Svensson, Bjørdal, Eyjolfsson, Skjelvik; Jensen, Konradsen, Midtsjo; Mikkelsen, de lanlay, Søderlund.
Marco Da Pozzo/Rocco Fabio Musolino – Lazionews24