Europa League
Europa League, alla scoperta dell’Eintracht Francoforte – FOCUS
Europa League, la Lazio ha pescato nel girone H i tedeschi dell’Eintracht Francoforte
L’urna di Montecarlo ha parlato chiaro, la Lazio si troverà nel girone H ed avrà come avversario anche l’Eintracht Francoforte.
Francoforte sul Meno, la culla di Goethe
Francoforte è situata pressappoco al centro della Germania. A pochi chilometri a nord della città sorge la catena montuosa del Taunus. Il fiume Meno divide la vecchia Francoforte da Francoforte-Sachsenhausen. Francoforte è bagnata dal fiume Nidda che confluisce nel Meno a Francoforte-Höchst; è la città più importante dell’area metropolitana Reno-Meno. Città vicine sono Magonza e Wiesbaden a circa 20 chilometri ad ovest, la confinante Offenbach e Darmstadt a 25 chilometri a sud. È il luogo natale del famoso scrittore Johann Wolfgang Goethe, la cui casa è stata oggi trasformata in un museo. Come gran parte della città, anche questa casa venne danneggiata durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale e ricostruita solo in seguito. Nell’Alstadt, o città vecchia, si trova il Römerberg, la piazza che ospita l’annuale mercatino di Natale.
Francoforte, una squadra ambiziosa
Le origini del club risalgono al 1899, quando vengono fondati sia il Frankfurter Fußball-Club Viktoria von 1899, considerato l’originaria squadra di calcio nella storia del club, che il Frankfurter Fußball-Club Kickers von 1899. Queste due squadre si uniscono nel maggio 1911 per dar vita al Frankfurter FV (Kickers-Viktoria), che si unisce a sua volta nel 1920 al club di ginnastica Frankfurter Turngemeinde von 1861 per formare il TuS Eintracht Frankfurt von 1861; le due squadre si separarono nuovamente nel 1927, dando vita al Turngemeinde Eintracht Frankfurt von 1861 e allo Sportgemeinde Eintracht Frankfurt (FFV) von 1899. La squadra detiene alcuni titoli quali 1 campionato tedesco, 5 Coppe di Germania, 1 Coppa UEFA ed 1 Coppa delle Alpi.
La Commerzbank-Arena
Si tratta di uno dei dodici stadi che hanno ospitato i Mondiali di calcio Germania 2006 durante i quali è stato ribattezzato “FIFA WM Stadion Frankfurt”, dopo che in precedenza aveva ospitato alcuni incontri valevoli per il Campionato mondiale di calcio del 1974 e del Campionato europeo di calcio del 1988. In occasione della competizione del 2006 lo stadio è stato ammodernato ed è capace di contenere 48.132 spettatori seduti. Tra gli incontri disputati quello dei quarti di finale tra i campioni uscenti del Brasile e la Francia che ha visto prevalere i francesi, che avrebbero poi raggiunto la finale della competizione dove sarebbero stati sconfitti dall’Italia. Situato all’interno di un parco contenente campi da tennis, piscine, campi da calcio e ampi spazi verdi, è l’unico stadio tedesco ad avere una tenda ad assetto variabile per coprire il campo in caso di pioggia. Il manto del campo è in erba.
L’Eintracht Francoforte di Adolf Hutter
La squadra di Hutter è una delle più giovani del torneo e negli ultimi due anni ha rinnovato quasi tutta la rosa. Tra i giocatori più promettenti ci sono il difensore Carlos Salcedo, il terzino Jetro Willems e l’ex Fiorentina Ante Rebic, la vera punta di diamante della squadra tedesca. In rosa ci sono altre due vecchie conoscenze del nostro campionato Jonathan de Guzman, ex Napoli e Chievo Verona, e Gelson Fernandes, ex Udinese. Hutter nella sua prima uscita stagionale in Bundesliga contro il Friburgo (match vinto per 2-0 dal Francoforte, ndr) ha optato per il collaudato 4-2-3-1. Tra i pali confermato Ronnow; difesa a quattro con Danny da Costa, Salcedo, Ndicka e Willems; davanti alla difesa di solito gioca la coppia formata da Fernandes e Torrò; alla spalle del bomber Haller (9 gol nell’ultimo campionato, ndr), il tridente formato da Muller, Gacinovic e Rebic.
EINTRACHT FRANCOFORTE (4-2-3-1): Ronnow; Danny da Costa, Salcedo, Ndicka, Willems; Torrò, Fernandes; Muller, Gacinovic, Rebic; Haller.