Formello, Reja insiste con la difesa a 3. Klose influenzato salta la seduta

La Lazio è tornata a lavoro per preparare la delicata sfida contro la Juventus di sabato sera. Un incontro già complicato per il valore dell’avversario, che sarà reso ancora più difficile dalle squalifiche di Onazi e Lulic e dagli infortuni di Radu ed Ederson. E’ emergenza sulle fasce e in mezzo al campo, anche per questo sarà decisivo il recupero del Tata Gonzalez.

LA SEDUTA – L’allenamento di stamane è incominciato alle 11:40 circa, al termine di un lungo lavoro in palestra: Gonzalez e Radu hanno svolto lavoro differenziato assieme a Novaretti e Sculli che poi hanno raggiunto il gruppo. E’ tornato ad allenarsi anche Candreva, fermo ieri per via di un’infiammazione al ginocchio. Presente anche Marchetti dopo i problemi di Udine. Non c’erano invece Klose, vittima di un attacco influenzale e Keita impegnato Primavera nelle semifinali di Coppa Italia.

ANCORA DIFESA A 3 – Dopo il lavoro atletico è stata la volta delle prove tattiche: Reja ha provato ancora il 3-4-2-1 con Biava, Dias e Ciani, Cavanda e Crecco sulle fasce, Biglia e Ledesma in mezzo, Hernanes e Candreva alle spalle di Perea. Confermata, come ieri, l’intenzione del tecnico di schierarsi con la difesa a 3: uniche differenze rispetto a ieri, Crecco al posto di Vinicius e Perea al posto di Klose. Resta ora da capire se Reja potrà contare su Konko, che anche oggi ha lavorato a pieno regime, oltre che su Pereirinha e Gonzalez, che potrebbero fornire utili alternative sulle fasce e in mezzo al campo.