Campionato
Fuser Lazio: «Ecco cosa mi piace della squadra di Baroni; SEGNARE NEL DERBY qualcosa di UNICO»
Le parole di Diego Fuser, ex centrocampista della Lazio, sulla partenza della squadra di Baroni oltre che il ricordo di Sven Goran Eriksson
Diego Fuser ha parlato a RadioSei della Lazio di Baroni dopo la vittoria in Europa League contro la Dinamo Kiev: l’ex biancoceleste (e anche Torino, prossima avversaria in Campionato) poi ha raccontato dei suoi trascorsi nella squadra, da Eriksson ai derby. Di seguito le sue parole.
LA SQUADRA OGGI – «Questa Lazio mi sembra una squadra molto propositiva. Baroni lo conosco poco, non so quanto possa curare la fase difensiva. Quello che è certo, è che questa squadra è molto portata alla fase offensiva. È partita bene, c’è la voglia di imporre il proprio gioco anche a costo di correre qualche rischio nella propria metà campo. In ogni caso prima di dare un giudizio c’è bisogno di vedere qualche altra partita, specialmente quando arriveranno le big».
ERIKSSON – «Grande allenatore e bellissima persona, non posso che parlarne positivamente. Mai avuto un singolo problema con lui, mi è dispiaciuto veramente tanto per la sua scomparsa».
TORINO – «Diciamo che sono le squadre dove ho lasciato il cuore. La Coppa Italia con la Lazio il ricordo più bello, oltre alla bellezza di aver incontrato tante persone speciali».
DERBY – «Segnare nel derby è qualcosa di unico, quella sensazione te la porti dietro tutta la vita. Nella serie di derby vinti, avevamo preso un po’ le misure al modo di giocare di Zeman, avevamo un piano partita ben chiaro prima di scendere in campo. Eravamo una squadra molto forte, eravamo solo all’alba di un grande percorso fino al tricolore. Eravamo giovani in crescita, non era una squadra farcita di campioni già molto affermati».