Editoriale
Gabbo, 12 anni sono tanti ma mai troppi per dimenticare
Nella mattina dell’11 novembre del 2007 la scomparsa di Gabriele Sandri scossa tutto il mondo del calcio
Piove sempre l’11 novembre. Piove oggi sulla Capitale come 11 anni fa. Piove al ricordo di quanto assurda fu quella giornata di quanto folle fu tutto quello che accadde. Quel giorno, quell’11 novembre rimarrà segnato per sempre su ogni calendario di qualsiasi tifoso di calcio.
12 anni fa Gabriele Sandri ci ha lasciato, mentre andava ad inseguire la sua passione a tinte biancocelesti. 12 anni sono tanti, ma non troppi, mai abbastanza per dimenticare il tuo volto, il tuo sorriso, la forza della tua famiglia. Sono tanti ma mai troppi per non ricordarti ogni domenica, ogni partita, da nord a sud. Quasi nessuno come te è riuscito ad unire una Nazione come l’Italia nel nome di una sola persona nel mondo del calcio. Ogni giorno, in questo giorno, vogliamo ricordare chi eri, cioè un normalissimo ragazzo con una passione, uno come noi che la domenica andiamo allo stadio a sostenere la nostra Lazio. Anche per te continueremo ad andarci, per ricordarti sempre con quella bandiera che sventola fiera in Curva Nord con il tuo volto. 12 anni sono tanti, ma mai troppi per dimenticare.