Galatasaray - Conferenza, Denizli: "Dobbiamo segnare almeno un gol. Mi difendo troppo? So anche attaccare". Muslera: "Sono ancora legato a questa città" - Lazio News 24
Connettiti con noi

Archivio

Galatasaray – Conferenza, Denizli: “Dobbiamo segnare almeno un gol. Mi difendo troppo? So anche attaccare”. Muslera: “Sono ancora legato a questa città”

Pubblicato

su

Si riparte dal pareggio della Turk Telekom Arena. Domani sera la Lazio proverà a strappare il pass per gli ottavi di finale di Europa League. Di fronte avrà un Galatasaray agguerrito, che come i biancocelesti, cercherà di salvare il salvabile in una stagione che ha regalato più delusioni che soddisfazioni. Il tecnico giallorosso, Mustafa Denizli, e Fernando Muslera, hanno parlato allo stadio Olimpico nella consueta conferenza stampa pre-partita.

Che partita sarà?
“Conosciamo il risultato dell’andata, sappiamo che partita dovremo fare per passare il turno. Abbiamo lavorato bene per domani, dobbiamo giocare con tutta le nostre energie in questi novanta minuti. Il risultato si vedrà domani dopo la partita”.

Dopo la gara d’andata c’è stata qualche critica ai vostri difensori. Rifaresti le stesse scelte?
“Preferisco pensare a cosa possono dare i giocatori e non a chi sono. A me interessa solo sapere se il giocatore può dare quello che gli chiedo in quel momento. Palle inattive? Sì, abbiamo preparato situazioni simili. Ma non solo per il match con la Lazio, ci alleniamo sempre sulle palle inattive, perchè si può sempre migliorare”. 

Cosa dovrete fare per passare il turno?
“Dobbiamo segnare almeno un gol, ci siamo preparati per questo. Ho detto ai miei giocatori che serve collaborazione e dobbiamo rischiare”. E se ci fossero i rigori… “Durante tutta la mia carriera non ho mai fatto allenare i calciatori pensando che la partita finisse ai rigori”.

Come risponde a chi pensa che non si può lasciare un segno nel calcio difendendosi e basta?
“Nella mia carriera ho sempre tentato di variare. In Europa tante squadre, ad esempio come l’Inter e la Grecia, hanno vinto tanto difendendosi bene. Io sono stato un attaccante e quindi so anche come si prepara una squadra offensiva”.

Poi prende la parola l’ex portiere biancoceleste Fernando Muslera:

Che partita ti aspetti domani?
“Domani sarà una partita molto difficile per noi. Ci giocheremo il passaggio agli ottavi, il discorso qualificazione è ancora aperto. Noi dobbiamo cercare di fare gol e non pensare esclusivamente a difenderci. Veniamo a Roma per cercare l’impresa”.

E’ strano tornare all’Olimpico?
“Siamo arrivati ieri, ho avuto il piacere di rivedere tanti amici. Nei cinque anni che ho trascorso qua, più che classicisticamente, sono cresciuto come persona. Sarà per me un’emozione molto bella tornare all’Olimpico così come rivedere il Colosseo e il Vaticano. Qui ci torno sempre volentieri appena ho un po’ di tempo libero, ci sono persone che ancora rivedo. Roma è una città molto bella, sono molto emozionato”.

Perchè quest’anno state faticando tanto?
“Credo sia normale attraversare momenti difficili, il calcio è fatto di periodi positivi e negativi. Sono qua da cinque anni: ho vinto 8 trofei, può capitare un anno di transizione. Si deve continuare a lavorare per vincere titoli, anche se qualcuno dice che il campionato è ormai perso. Dobbiamo lottare fino alla fine perché siamo la squadra più blasonata in Turchia”. 

Perchè hai deciso di lasciare la Lazio? Eri in scadenza…
“Ci sono stati tanti incontri col presidente e con Tare, alla fine non siamo riusciti a trovare un accordo per il rinnovo. Poi è venuto fuori il Galatasaray che mi ha convinto, c’è stato un accordo su tutti i fronti ed è stata una scelta azzeccata. Sono in una squadra molto importante”.

Quanto è cresciuta questa Lazio rispetto a quella di Muslera?
“Quando posso la segua ancora. Molto dei miei ex compagni se ne sono andati, ma la Lazio è una squadra che cerca sempre di dare il massimo. Oggi è difficile per tutti fare la partita perfetta. Se non arrivano i risultati non è solo colpa tua, il livello si è alzato. La Lazio è sempre una grande squadra. Spero che in futuro faranno sempre bene”.

Copyright 2024 © riproduzione riservata Lazio News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 46 del 07/09/2021 Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a S.S. Lazio S.p.A. Il marchio Lazio è di esclusiva proprietà di S.S. Lazio S.p.A.