Galliani, Preziosi e Lotito: affari e Figc nel menù del Forte

Uno spaghetto bianco alle arselle, poi un intervallo di pace sotto l’ombrellone, e poi ancora una serata «mondiale». Cielo grigio-Milano, ma siamo 250 chilometri più a Sud: a Forte dei Marmi, da giovedì sera, è iniziato il lungo week-end di Adriano Galliani, a.d. rossonero. In bici, al bagno Roma di Levante, si intercetta il primo dei compagni del lungo fine settimana, il presidente del Genoa Enrico Preziosi. Al pranzo sbirciato tra i due manca ancora il terzo ospite: partito da Roma per le tredici meno un quarto, Claudio Lotito, numero uno laziale, si è presentato solo per la serata all’hotel Imperiale, di fronte al maxi schermo con Brasile-Colombia, gran serata mondiale. Un week-end con due amici presidenti di fronte a una serie di partite di pallone: non il massimo del relax, specie se si danno per certe un po’ di chiacchiere di calciomercato e un po’ di scenari sul futuro dei vertici del sistema.

GIORNATA – In zona ombrellone-Galliani compare una Gazzetta con l’ultimo virgolettato di Berlusconi su Balo: a chi gli stava intorno l’a.d. ha rimarcato il tono benevolo della battuta del presidente rossonero, sentito telefonicamente in mattinata. Anche Galliani saluta poi in sella alla bici: bermuda bianchi e camicia a righe bianco-blu, diventati abito scuro per la serata in hotel. Era stato più dinamico il pomeriggio di Preziosi: c’è incertezza sull’esito della partita, ma la racchetta in spalla e il fiato corto certificano l’esibizione a tennis. Alle 17 e 30 pedala sul lungomare staccato dalla compagna: «Non ne perdo mai una…». Sarà. Conferma la stima per Matri, bomber che potrebbe far comodo al suo Genoa, prima di confidare in uno sconto dell’amico Galliani. Così come confessa l’interesse delle big (rossoneri compresi) per Sime Vrsaljko: Milan, Juve (in sinergia con il Sassuolo) e il pressing di Montella per avere il terzino alla Fiorentina. Parte anche una telefonata verso uno dei cellulari di Lotito: quando mancano pochi minuti alle sei, il presidente della Lazio è ancora alle porte di Firenze.

SERATA – L’appuntamento viene così aggiornato per l’ora di cena, una mezzora prima dell’inizio del secondo quarto mondiale. Alle nove e mezzo il gruppo è così al completo: Galliani caposquadra (con un sorriso piuttosto malinconico per il vantaggio di Thiago Silva), Lotito, l’unico in cravatta, al suo fianco, e poi Preziosi, camicia e golf, alla destra dei due commensali. Inizia la cena, e inizia la partita: quella tra Brasile e Colombia, quella sul calciomercato e quella per le elezioni federali.

Fonte: La Gazzetta dello Sport