Garlini avvisa la Lazio: "Attenzione all'Atalanta, serve più voglia" - Lazio News 24
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2013

Garlini avvisa la Lazio: “Attenzione all’Atalanta, serve più voglia”

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Intervenuto ai microfoni di “Lazio Style Radio”, l’ex attaccante biancoceleste Oliviero Garlini ha commentato il pareggio della Lazio con la Fiorentina e tracciato la strada da seguire: “Ho visto una Lazio diversa, c’era la concentrazione e la voglia di voler far bene, anche se contro una delle migliori squadre. Ci deve essere sicuramente più voglia di cercare il risultato in certe situazioni, perché gli episodi possono cambiare le partite, ma la Lazio è anche vero che sta pagando gli infortuni. La sosta arriva dunque al momento giusto, perché quale elemento potrebbe essere recuperato”.

L’attuale dirigente sportivo ha poi parlato del giovane Perea: “Non è facile giocare in Serie A. Deve dimostrare che la Lazio non ha sbagliato a prenderlo. Mi sembra bravo tecnicamente, ha attitudini da goleador”.

A proposito del gioco della Lazio ha poi aggiunto: “La rosa ha i giocatori giusti per il modulo di Vladimir Petkovic: non c’è solo un giocatore offensivo, ma è uno schieramento che permette a più giocatori di proporsi, come Candreva, Hernanes ed Ederson, giocatori che sanno far gol e al tempo stesso coprire la linea mediana. Lulic secondo me è in grado di fare la differenza, perché sa difendere ma proporsi in avanti altrettanto bene”.

Sulla “linea verde” biancoceleste e la gestione dei giovani da parte di Petkovic: “I giovani sono bravi, non fanno fatica a giocare in Serie A. Sono pronti ed hanno voglia di mettersi in discussione, mettendo in difficoltà l’allenatore. Sono anche eclettici, non è semplice trovare giovani così importanti”.

Garlini ha poi parlato dell’importanza, invece, di Antonio Candreva: “Non è una scoperta. Si è messo in mostra, sta facendo bene anche in Nazionale ed è fondamentale per il gioco di Petkovic. Ha meritato il rinnovo, penso che sia stata un’operazione molto importante”.

Con la qualificazione già in tasca bisogna gestire bene i giocatori. E’ normale che non si voglia rischiare, anche se la Nazionale è la massima ambizione. La rosa per il Mondiale credo sia già delineata, quindi sarebbe giusto risparmiare i giocatori importanti”, ha poi aggiunto Garlini sul tema della Nazionale.

Infine, sulla prossima sfida di campionato contro l’Atalanta ha concluso: “Affronteranno una squadra che sta bene fisicamente, a prescindere dagli ultimi risultati. Hanno cambiato totalmente il modo di giocare, hanno giocatori importanti e che stanno bene, hanno ritrovato Denis e Moralez, in grado di far la differenza. Sono partiti malissimo, ma si sono ripresi, quindi sarà una sfida difficile, Bergamo è un campo difficile per tutti“.

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