Campionato
Leiva: «Non sono stupito di questa Lazio, conoscevo il suo valore quando l’ho scelta» – Video
Lucas Leiva è ormai un pilastro di questa Lazio. Gli sono bastate poche partite per guadagnarsi lo spogliatoio e la grinta del leader
La Lazio vince e convince e lo fa grazie anche a Lucas Leiva. Presenza inossidabile e fondamentale. Dal centrocampo alla difesa, è inarrestabile. A Lazio Style Radio ammette: «E’ stato un match veramente duro, nel primo tempo abbiamo dominato, poi il Genoa ci ha ripresi ma Ciro ha fatto la differenza. Record di tackle? Quello su Taarabt è stato davvero pericoloso, a volte va bene, a volte male… stasera è andata bene (ride, ndr). Ora bisogna migliorare, fare sempre meglio. Il Napoli? Gioca in modo molto differenze rispetto alle squadre affrontate, gioca corto, ma faremo ciò che dice il mister per vincere. Il mio ruolo? Ho giocato nell’ultima stagione al Liverpool come centrale in difesa, ho aiutato il mister quando gli serviva, io penso che posso fare così: aiutare dove serve. Un inizio così buono? Certo. Quando ho scelto la Lazio sapevo che sarei arrivato in una squadra forte. Non sono sorpreso, perchè ho visto quanta qualità ha ogni giorno. Adesso dovremo fare meglio di partita in partita».
Leiva in zona mista
L’ex Liverpool ha parlato anche ai giornalisti presenti in mixed zone: «Abbiamo avuto un buon inizio, anche la vittoria di oggi dimostra che siamo in un buon momento di forma. Ci sono tante partite, dobbiamo riposarci e continuare così con questo spirito e mentalità – esordisce Leiva -. Dobbiamo cercare di dare il massimo in ogni partita, speriamo di proseguire su questa scia positiva. È stata una gara emozionante. Abbiamo fatto un buon primo tempo, dominando. Potevamo creare anche più opportunità. Nella ripresa ci aspettavamo un loro ritorno e sono riusciti anche a rimontare. Ciro come sempre ha fatto la differenza con un gol splendido, siamo contenti. Abbiamo molto da fare, bisogna lavorare per migliorare. È una stagione lunga, però l’abbiamo iniziata alla grande conquistando già dieci punti. Ho giocato come centrale in una linea a quattro lo scorso anno. Posso dare il mio contributo anche in questa posizione se il mister ne ha bisogno, ma devo lavorare e capire le sue direttive. Mi sento sempre meglio sia fisicamente che da un punto di vista tattico, è stato un buon inizio anche a livello personale. Champions? Se continuiamo a giocare così e ad ottenere risultati, le opportunità saranno alte, ma è ancora troppo presto, tante cose dovranno ancora accadere. Dobbiamo giocare ogni partita come una finale e vedere al termine dove siamo arrivati. Abbiamo una grande squadra, non ci sono dubbi. La dimostrazione è arrivata già in Supercoppa dove tutti si aspettavano una nostra sconfitta. Sappiamo come dobbiamo giocare, bisogna lavorare e continuare come stiamo facendo. È difficile spesso ottenere risultati, ma oggi abbiamo dimostrato il nostro spirito. Napoli? Sarà difficile. Loro sono una squadra fantastica, molto diversa dalle altre che abbiamo affrontato. Hanno grandi attaccanti, mantengono il possesso e si muovono molto. Sarà una sfida importante, ma siamo in un buon momento e ci proveremo».