Giordano a 360°: “Al Genoa toglierei De Maio. Il Flaminio? Sarebbe l’ideale per la Lazio”

Con l’aquila sul petto ha giocato per 10 anni realizzando più di 80 gol. Oggi, Bruno Giordano ai microfoni di Radio Manà Sport ha deciso di analizzare il match di stasera soffermandosi sull’esordio di Postiga: “Il portoghese non è un grande goleador ma è comunque utile in quanto gioca molto per la squadra. E’ una situazione di emergenza e con un Perea non in grande forma è giusto che Reja si affidi a Postiga. L’ambiente in cui si giocherà la partita sarà un ambiente molto caldo. Il Genoa è molto abile nelle ripartenze e sfrutta molto le fasce esterne. Se potessi gli toglierei De Maio”. L’ex attaccante laziale, nel giorno delle presentazione dello stadio della Roma, ha espresso la sua sullo stadio Flaminio: “Secondo sarebbe l’ideale per la Lazio. E’ un complesso bellissimo che se ampliato e ristrutturato sarebbe uno stadio all’avanguardia. Se penso alla prima partita che ho visto in quello stadio provo una grande emozione”. Infine un ultimo commento sul neo acquisto biancoceleste: “Djordjevic spero possa diventare un buon giocatore anche se in questo momento non è il classico calciatore in grado di spostare gli equilibri. La Lazio ha bisogno di sfoltire la rosa. Io, per esempio, non rinnoverei i contratti di Biava, Mauri e Dias”.