Tra passato e presente: Immobile come Giordano. L’ex attaccante: «Mi rivedo in lui!»

L’ex attaccante biancoceleste ha ammesso di rivedersi molto in Ciro Immobile, attuale bomber della Lazio: analizziamo i punti in comune

«Ho detto e ripeto che finalmente mi rivedo in qualcuno: Immobile. Per come gioca, per il furore che mette in campo». Queste le parole di Bruno Giordano riportate dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Non si può dargli torto: a ben pensare, infatti, non sono pochi i punti in comune tra i due giocatori:

LAZIO – Bruno Giordano, classe ’56, è cresciuto nelle giovanili della Lazio, per poi rimanere all’ombra del Colosseo per 10 stagioni, dove mise a segno ben 86 gol in 203 partite. L’attuale bomber campano, invece, nella Capitale ci è arrivato dopo varie esperienze in Serie A e all’estero ma, come il suo predecessore, ha mostrato di essere cinico in area di rigore e di saper beffare con facilità i portieri avversari. Immobile, dall’estate del 2016, ha infatti siglato già 32 gol in 43 presenze.

NAPOLI – Ma non finisce qui. Tutti e due, infatti, hanno Napoli nel cuore. L’ex attaccante biancoceleste ha trascorso ben 3 stagioni tra le fila partenopee, in particolare dal 1985 al 1988, dove giocò insieme a Maradona e vinse uno scudetto ed una Coppa Italia. Immobile, invece, a Napoli ci è nato. Anzi, di preciso i natali glieli ha dati Torre Annunziata, una piccola cittadina nei dintorni del Vesuvio. Paradossalmente, ‘Ciruzzo’ non ha mai vestito la maglia azzurra del club di De Laurentiis: i primi calci al pallone li diede con la divisa del Sorrento.

Punti fermi della Nazionale Italiana, Immobile ha però già superato Giordano (l’attuale dirigente infatti segnò solo un gol in 13 gare disputate con la maglia azzurra). Infine, i due sono senza dubbio accomunati dalla grinta che mettono nei 90′, dalla cattiveria agonistica che usano nel corso dei match, dal loro spirito di sacrificio e dall’amore che i tifosi biancocelesti hanno provato, provano e proveranno nei loro confronti.