2013

Giorgio Chinaglia jr: “Quanto era entusiasta mio padre per la presidenza!”

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Amministratore delegato della “Fondazione Giorgio Chinaglia” insieme alle sue sorelle, Giorgio Chinaglia junior ha parlato ai microfoni del portale brasiliano “sslaziobrasil.com” dell’organizzazione no-profit dedicata alla memoria dell’ex bomber della Lazio: “Abbiamo creato la FGC per aiutare i bambini con disabilità, che non posso partecipare al più bel sport. Mio padre ha speso tempo per aiutare i giovani, molte persone non lo sapevano, ma per noi era naturale creare una fondazione per aiutare la gente come faceva lui”.

Il giovane Chinaglia ha parlato dei ricordi d’infanzia legati al team biancoceleste e del rapporto tra suo padre e Tommaso Maestrelli: “Mi ricordo quando mio padre è diventato presidente: è stato emozionante per tutti noi. Era così felice di essere tornato nel club che amava. C’era Laudrup in squadra, uno dei miei giocatori preferiti all’epoca, ma ricordo anche Bruno Giordano. Maestrelli? E’ stato come un padre per lui, era sempre a casa sua quando non giocava per discutere della squadra e di strategia. Avevano un legame che è raro trovare in questo sport”.

Giorgio Chinaglia jr ha poi rivelato di essere ancora aggiornato sul mondo biancoceleste, nonostante viva negli Stati Uniti: “Cerco di seguire il più possibile la Lazio, grazie anche a Bein Sport o ad internet. Difficile scegliere un giocatore tra Klose, Mauri e Hernanes, senza dimenticare Lulic, un eroe per i tifosi. Sono i sostenitori più appassionati che conosca, mi trattano come uno di famiglia”.

Infine, ha parlato del rapporto con il presidente Claudio Lotito e della crescita dei tifosi della Lazio nel mondo: “Sono stato suo ospite per qualche partita, ma non ho alcun rapporto di lavoro con la società. La popolarità del club è cresciuta più di quanto avrei immaginato”.

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