Gli errori di Guida complicano la rincorsa della Lazio

In settimana, tramite le parole del ds Tare e velatamente anche di Reja, la Lazio aveva chiesto rispetto da parte degli arbitri, invece ancora una volta ci si trova a commentare degli errori arbitrali che probabilmente pregiudicheranno la volata europea. Sia chiaro, del 3-3 di ieri non si sta dando tutta la colpa al direttore di gara, la difesa ci ha messo del suo, ma alcune sviste di Guida, come lamentava il Ledesma furioso di fine partita, sono state davvero marchiane. Come il mancato doppio giallo a Bovo: “L’arbitro stava per ammonire il loro calciatore e poi ha tolto la mano dal taschino. Protestavamo per questo, non per il gol di Immobile, lì abbiamo sbagliato noi, ma Guida ha usato due pesi e due misure” ha accusato l’argentino subito dopo il fischio finale. Come riporta Il Corriere dello Sport, Guida non vede un mani di Glick e su un possibile penalty di Darmian su Candreva. Il direttore di gara però è puntualissimo nel mostrare il secondo giallo all’indirizzo di Novaretti, nel tentativo di fermare Immobile. Un rosso che stravolge il canovaccio della gara. Giusto punire il fallo di Padelli su Keita, ma probabilmente anche l’intervento del portiere meritava un cartellino oltre il penalty. Fa discutere anche un contatto su Mauri ostacolato in area ancora una volta da Darmian.