2014
Gli ex scendono in campo: “Lotito, accetta il confronto con i tifosi”
Un confronto: è questa l’iniziativa lanciata da “Il Tempo” per metter fine alla querelle tra Claudio Lotito ed i tifosi della Lazio. E gli ex biancocelesti scendono in campo per spingere le parti al dialogo: “È una buona iniziativa, ma Lotito dirà di no, quindi è anche inutile parlarne. L’idea deve essere raccolta, non c’è dubbio. Ma in questo caso il buonsenso ce l’ha solo chi ha ragione, un bel paradosso no?”, ha dichiarato, ad esempio, Vincenzo D’Amico, campione d’Italia nel ’74. E il capitano di quella squadra storica, Pino Wilson, ha aggiunto: “Il confronto ci deve essere, ma non so se il presidente accetterebbe mai un discorso del genere. Io sposo in pieno un’altra soluzione invece, quella di Mimun: inserire un personaggio come Nesta all’interno della società sarebbe sicuramente un passo importante verso la gente”.
La parola passa a Felice Pulici, ex portiere e dirigente: “Riuscire ad avere un dialogo sereno è sempre meglio della situazione che stiamo vivendo in questi ultimi mesi. Penso però che questa iniziativa non porterebbe a nulla, il rapporto con i tifosi ormai è compromesso. Lotito secondo me dovrebbe trovare un personaggio che possa rappresentare il club in ambito istituzionale. Lui con questa mossa guadagnerebbe sicuramente più posizioni con la gente rispetto a quello che ha fatto in questi 10 anni di gestione”.
Pessimista, invece, Mario Facco: “Tutto quello che può riavvicinare le parti è sempre positivo. Ma il presidente è un personaggio particolare, credo sia molto difficile che cambi opinione. In ogni caso ci vuole tanta buona volontà da parte sua, per questo motivo sono abbastanza scettico”.
Il commento di Giancarlo Oddi: “Mi auguro che questa situazione possa cambiare, io sono per il confronto. Questa vicenda non fa bene a nessuno, soprattutto alla Lazio. Non voglio dare colpe a nessuno, ma così non si può continuare”.
Ed ecco Bruno Giordano, storico attaccante biancoceleste: “Potrebbe essere un’ottima soluzione, cercare di far capire e capire con tranquillità come stanno le cose. Anche se il momento è complicato, sicuramente un confronto dopo il 26 maggio sarebbe stato perfetto perché agevolato dalla vittoria in Coppa Italia”.
C’è anche Roberto Rambaudi: “Il dialogo è sempre importante, ma è fondamentale una buona dose di volontà da tutte e due le parti”. E, infine, Stefano Fiore: “Senza dubbio questa è una grandissima idea, una soluzione vincente. Il problema è rappresentato da Lotito, e mi rendo conto che non è poco. Tutte le società di calcio ci tengono a salvaguardare la storia, lui ha fatto sempre il contrario. A parte Inzaghi che lavora con la Primavera, per il resto all’interno della Lazio i laziali sono sempre di meno. L’iniziativa però è lodevole”.