Gonzalez: «Ultimi mesi complicati, molte squadre mi volevano ma la Lazio…»

Gonzalez parla della sua situazione contrattuale e della sua nuova squadra

Un ritorno alle origini per Alvaro Gonzalez che una settimana fa firmava il contratto con il Nacional, club della massima serie uruguaiana. Il centrocampista prima di scendere in campo con la sua nuova squadra dovrà attendere l’ok della Fifa che nei prossimi mesi dovrà pronunciarsi in merito alla rescissione unilaterale del contratto con la Lazio: «La prima cosa che dovevo fare era sciogliere il mio contratto con la Lazio, e firmarne uno nuovo con il Nacional. La Fifa non mi ha ancora dato il permesso di giocare, spero possa essere pienamente a disposizione della squadra a marzo. E’ una data approssimativa, la Lazio deve prima valutare la mia richiesta e la documentazione. Se la risposta sarà quella che mi aspetto, allora interverrà la Fifa. Quando non hai la possibilità di giocare non stai bene, specialmente se durante la settimana non sei nemmeno preso in considerazione durante gli allenamenti. E’ sempre stato così da quando sono tornato a Roma dal Messico».

Ai media uruguaiani Alvaro ha parlato della sua nuova avventura: «Voglio cercare di giocare con continuità  è quello che si vuole sempre quando si gioca a calcio e quando si vuole difendere un posto nella proprio selezione. Il Nacional è probabilmente il club migliore dove posso fare quello che mi piace».

Prima dell’accordo con il Nacional molti club si sono interessati al ‘Tata’: «Sentivo l’obbligo di cambiare la mia situazione e il Nacional era la migliore destinazione per farlo. Prima di rescindere unilateralmente il mio contratto, molti club erano interessati ma hanno lasciato perdere a causa di questa situazione. A gennaio la Lazio chiedeva tanti soldi. Una cifra che, vuoi l’età, vuoi i mesi di inattività, vuoi la scadenza contrattuale ormai vicinissima (giugno 2017, ndr) non rendeva possibile una mia cessione. Quando ho finalmente rescisso, un paio di club brasiliani erano interessati a me, ma sono felice di aver firmato con il Nacional».

L’obiettivo primario è quello di tornare in Nazionale: «Gli ultimi sei mesi sono stati difficili, sono molto felice di tornare a sentirmi un giocatore. Ogni decisione l’ho presa avendo come obiettivo la Nazionale. Mantengo l’illusione che possa rientrare nella lista dei convocati di Tabàrez!».