Campionato
Gregucci: «La prestazione della Lazio con il Lecce non mi è piaciuta per niente, vedo buoni solo i tre punti»
Gregucci, l’ex biancoceleste alla luce della vittoria di sabato sera con il Lecce analizza la prestazione della squadra di Baroni con parole forti
Intervenuto ai microfoni di Radiosei, l’ex biancoceleste Angelo Gregucci alla luce della vittoria di misura della Lazio sul Lecce, ha rilasciato queste considerazioni con parole forti e dure a riguardo
PRESTAZIONE – Di Lecce mi rimangono i tre punti. La partita non mi è piaciuta: ho visto atteggiamenti e anche un linguaggio del corpo che non mi sono piaciuti. I migliori, i più competitivi, mi sono sembrati Gila e Castellanos che non c’erano lunedì scorso contro l’Inter. I nostri esterni bassi hanno sbagliato molto, i centrocampisti non mi sono piaciuti dopo che ci avevano abituati a prove di livello e non mi è piaciuta neanche la gestione del vantaggio. Questa partita non mi ha esaltato sotto il profilo dell’atteggiamento. Portiamo a casa questi tre punti, presi su un campo che ora come ora è difficile. Vincere era fondamentale. Dia l’ha vista poco la palla ma si è impegnata. Io credo che questa squadra debba riconoscere i momenti delle partite. Mi piace che chi esce dia la mano al calciatore che entra, che quando la palla è in gioco due compagni non si parlino ma corrano. Squadre forti queste cose non le sbagliano. Umiltà, atteggiamento, non sbagliare in campo, non protestare: questo serve per rimanere in alto