Hernanes a confronto coi tifosi: “Non volevo mancarvi di rispetto”

Con la trasferta di Torino Hernanes toccherà le 150 presenze con la maglia biancoceleste, e visto l’andamento delle cose, chissà che non sia l’ultima cifra tonda che raggiungerà nella Capitale. Per raggiungere le 200 infatti, c’è bisogno di un rinnovo del contratto poiché l’attuale scadrà nel 2015. Se le cose non vanno dal punto di vista societario e atletico, non va di certo meglio il rapporto coi tifosi, i quali si sentono traditi a causa della sua assenza sotto la curva nord dopo la partita casalinga col Napoli. Molti fra social network e radio hanno espresso un’opinione unanime: «si deve vergognare, prendesse esempio dai ragazzini». Come oggi riporta la Gazzetta dello Sport, però, ieri a Formello, è scattata la rivalsa. Appena arrivato con la sua auto, è stato fermato non per foto e autografi, ma per rispondere ad una domanda, ovvero «Perché sei andato negli spogliatoi senza venire sotto la curva come i tuoi compagni?», e il brasiliano ha controbattuto con «Non volevo mancarvi di rispetto, non mi sono reso conto della cosa, se non quando ero dentro gli spogliatoi». Un’altro elemento biancoceleste era assente sotto la curva Lunedi sera, ovvero Michael Ciani, ma, nonostante le aspettative, non è stato fermato da nessuno per chiedere spiegazioni. Questo sta a rappresentare cosa significhi Hernanes per i tifosi laziali, ovvero un leader prima che un campione.