2014
I tifosi contro Lotito: “Non ti vogliamo, te ne devi andare”
Fischi per tutti ieri all’Olimpico, ma il principale obiettivo dei tifosi della Lazio è il presidente Claudio Lotito. Nel mirino in particolare anche Felipe Anderson, simbolo per i sostenitori biancocelesti degli errori della dirigenza: «Oh Lotito, libera la Lazio», lo slogan urlato dalla Curva Nord, che ha rievocato Simeone e Cragnotti: «C’è solo un presidente, noi Lotito non lo vogliamo… Te ne devi annà… Vaffa». E per domenica sera non è certo previsto un clima sereno, considerando anche che lo stadio sarà pieno, rispetto ai 5000 di ieri (di cui un migliaio bulgari). La Lazio con il Sassuolo si giocherà i tre punti, i tifosi invece sugli spalti ingaggeranno un duello diretto con Lotito: è partito il tam tam cittadino con l’intenzione di riempire l’Olimpico per esprimere una decisione bocciatura alla gestione del patron capitolino. Ieri è apparso lo striscione “Lotito Peppa Pig”, ma i capi della tifoseria stanno pensando ad un esplicito (e forse anche “plastico”), rifiuto.
Intanto giunge la notizia di un ultrà laziale gambizzato ieri prima delle 18 sulla circonvallazione Gianicolense da due giovani su uno scooter: stando a quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, Giuliano Simonetti, che è stato medicato al San Camillo e dimesso dopo un’ora, ha rischiato di essere investito dal motorino mentre scendeva da un autobus e nell’alterco scaturito sono partiti anche dei colpi di pistola. La ricostruzione dell’uomo non ha, però, convinto la Polizia, che sospetta piuttosto un regolamento di conti.