2013

Il cuore non basta. Una Lazio spuntata impatta con i Viola

Pubblicato

su

Lazio tutto cuore nella serata dell’Olimpico. Non riesce però alla squdra di Petkovic la zampata risolutiva. Uno zero a zero che sa di rimpianto, ma anche un po’ di rinascita visto la buona prestazione dei biancocelesti. Una Lazio sicuramente viva e propositva che mette in luce i limiti di una Fiorentina stanca e compassata, a tratti impalpabile. Ma se da una parte va fatto un plauso per la prestazione, dall’altro la gara odierna ha messo in luce tutti i limiti di un attacco spuntato e male assistito, tenuto vivo da spunti personali e dalle accelerazioni di Candreva. Nel primo tempo la Lazio è apparsa molto più viva dei viola, ed ha tenuto in mano il gioco per tutti i 45 minuti. Dopo pochi minuti è stato Perea a spaventare gli uomini di Montella, fallendo a tu per tu con Neto la palla del possibile uno a zero. Poi c’ha provato anche Hernanes alla mezzora dopo un’azione tutta di prima, ma il Profeta non ha trovato il Bersaglio, sempre Hernanes su punizione a impensierire la retroguardi gigliata. Di poco al lato. Il secondo tempo è cominciato con una Fiorentina più viva che sembrava intensionata a prendere in mano in centrocampo, ma i biancocelesti hanno retto senza tiri. Al decimo Petko ha provato la carta Floccari che non si è però rivelata vincente come nella gara di Europa Legue. Dopo i primi venti minuti di stallo la Lazio è ripartita creando diverse occasioni, con il solito Candreva prima e con lo stesso Floccari poi. L’assalto finale non ha portato i frutti sperati, altra conclusione di Candreva che ha dato l’illusione del gol, ma solo rete esterna. Dopo aver inserito Gonzalez al posto di Onazi, il tecnico di Sarajevo a provato la carta Ederson intorno all’85. Nulla di fatto però, un pareggio che lascia l’amaro in bocca a tutto l’ambiente. A voler vedere il bicchiere mezzo pieno, la Lazio almeno ha messo cuore e voglia di giocare, un punto quindi che muove la classifica e che può far ben sperara per la risalita già dopo la sosta contro l’Atalanta.

Exit mobile version