2015
Il doppio ex Chiesa su Samp-Lazio: “Mi aspetto un grande match. Pioli bravo e preparato”
“I Laziali Sono Qua”, trasmissione radiofonica in onda sugli 88.100 FM, che ha contattato Enrico Chiesa, ex attaccante biancoceleste nella stagione 2002-2003 ed attuale allenatore della Primavera della Sampdoria.
Enrico tu sei un doppio ex ma ovviamente, essendo di Genova ed allenando la Primavera della Sampdoria, sei più doriano che laziale. Che partita ti aspetti domani?
Sarà un grande match tra due delle più belle sorprese di quest’anno. La Lazio sta facendo una stagione pazzesca, con quelle 8 vittorie di fila e con uno dei modi di giocare più divertenti della Serie A. La Samp di Sinisa però non è da meno. Non so quanti si aspettassero di trovarla al sesto posto a tre partite dalla fine del campionato. Non so come finirà e non riesco a sbilanciarmi perchè sono davvero due ottime squadre.
La sfida tra Pioli e Mihajlovic mette a confronto due degli allenatori che più si sono messi in mostra nel corso dell’annata calcistica. Ci dai una tua opinione su di loro?
Per quanto riguarda Pioli dico che per far così bene al primo anno, in un ambiente difficile come quello di Roma, si deve essere molto bravi e preparati. Ha dato alla Lazio un gioco bello da vedere e allo stesso tempo concreto, perciò non posso che fargli tanti complimenti. Sinisa ha tutta la mia stima. Un po’ come Pioli ha plasmato il gruppo a sua immagine e somiglianza, riuscendo a tirar fuori veramente il meglio da ogni singolo calciatore.
Da ex giocatore e da allenatore, ci dici se per te, giocare 3 partite in 10 giorni, può essere un vantaggio o uno svantaggio per la Lazio?
Indubbiamente uno svantaggio. Sampdoria, Juventus e Roma… Giocare 3 partite del genere porta una grande pressione non solo a livello fisico, ma anche a livello mentale. Inoltre c’è da considerare che la Lazio, non avendo fatto le Coppe Europee, non è abituata a giocare ogni 3 giorni. Farebbero fatica anche le big europee.
In questo senso come vedi la finale di Coppa Italia contro la Juventus?
Sulla partita secca può accadere di tutto, ma da amante del calcio e da spettatore ti dico che è un peccato far giocare una partita così importante come se fosse un’infrasettimanale di campionato. Ne perde lo spettacolo.
Ieri entrambe le squadre italiane (Fiorentina e Napoli, ndr) sono uscite dall’Europa League. In particolare l’eliminazione del Napoli potrebbe far sì che i partenopei debbano giocare col coltello tra i denti fino all’ultima giornata. Ricordiamo che vincendo l’Europa League avrebbe avuto diritto ad un posto in Champions…
Eh, sarà un motivo di interesse in più per questo sprint finale. Devo dire che non mi aspettavo l’eliminazione della squadra di Benitez. Ha creato tanto, ma non è stata concreta.
Se dovessi azzardare un pronostico, diresti che la Lazio arriverà tra le prime tre?
Secondo me sì. Sarà da vedere se davanti o dietro la Roma. Saranno loro a giocarsi questi due posti. Il Napoli mi sembra troppo discontinuo per poter infastidire le squadre romane. Probabilmente il Derby sarà decisivo.