2014

Il Levski regala una vittoria ai suoi tifosi nel giorno del Centenario: Lazio ko 3-2, ma che sorpresa Kakuta!

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SOFIA (Bulgaria) – Ultima uscita stagionale per la Lazio di mister Edy Reja che ha accolto l’invito del club bulgaro per festeggiare il suo Centenario. Vasil Levski stadium di Sofia gremito in ogni ordine di posto. Ancora una volta il tecnico goriziano conferma il 4-3-3 ma cambiano gli interpreti: Strakosha tra i pali; Cavanda, Novaretti, Ciani e Radu in difesa, Ledesma, Minala e Anderson in mediana, Kakuta, Tounkara e Keita in attacco.

PRIMO TEMPO – Anche in terra bulgara il più pericoloso è sempre Keita che in sette minuti sfiora la rete in due occasioni. Ma il vantaggio della Lazio arriva al 11′: bella azione di Kakuta che serve Tounkara, l’attaccante biancoceleste davanti a Iliev non sbaglia. Al 19′.14” il gioco si ferma in onore del Levski Sofia nato nel 1914 e i tifosi di casa sfruttano l’occasione per farsi sentire con un vero e proprio boato. Al 35′ arriva il 2-0 della Lazio, il protagonista è ancora Kakuta che si scatena con un’azione personale: l’attaccante francese dopo aver saltato un avversario con un’accelerazione incredibile, supera l’estremo difensore bulgaro con un pregevole tocco sotto. Al 46′ si chiude il primo tempo con la Lazio in vantaggio 2-0.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa subito tre sostituzioni per la Lazio: fuori Ledesma, Keita e Radu, dentro Elez, Murgia e Pereirinha. Al 47′ il Levski accorcia subito le distanze con il gol di Makriev. Al 58′ i bulgari agguantano il pareggio con il secondo gol di Makriev che trafigge Strakosha con un bel sinistro dal limite. Al 60′ ancora tre cambi effettuati da Reja: escono Strakosha, Cavanda e Felipe Anderson, entrano Guerrieri, Seck e Lombardi. Ma nella serata del Centenario sono ancora protagonisti i tifosi e al 67′ arriva anche l’invasione pacifica di un supporter biancoverde che viene prontamente fermato dal servizio di sicurezza. Al 68′ anche Kakuta di testa trova la sua doppietta personale, ma l’attaccante francese viene fermato in fuorigioco. La Lazio perde campo, complice anche la stanchezza, e al 76′ il Levski con il gol di Ivanov si porta sul 3-2 e completa la rimonta. A dieci minuti dal termine Biava prende il posto di Tounkara, per il difensore di Seriate molto probabilmente è l’ultima apparizione con la casacca biancoceleste (domani verrà diramato un comunicato stampa, ndr). Intanto il risultato al Vasil Leveski stadium non cambia e il Levski porta a casa il match per la gioia dei tanti tifosi presenti.

BILANCIO FINALE – Si chiude con una sconfitta in terra bulgara la stagione dei ragazzi di Reja. Ennesima serata da dimenticare per la retroguardia biancoceleste che in occasione dei tre gol è apparsa ancora lenta e distratta. Bene invece l’esordio dal primo minuto per Tounkara, ma la vera sorpresa si chiama Gael Kakuta. L’attaccante francese arrivato a gennaio in prestito dal Chelsea fino ad oggi era un vero e proprio oggetto misterioso, ma alla fine è risultato il migliore in campo con un assist e un gol. Forse bisognava dare più fiducia alla punta transalpina in questo finale di stagione? Ormai è troppo tardi. Si va in vacanza e in casa Lazio da domani è tempo di bilanci.
 

Francesco Ponticiello – Lazionews24.com (Twitter: @francescoponty)

 

 

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