2013
Il mal di trasferta non guarisce: a Parma è 1-1
La Lazio cerca la svolta a Parma. Petkovic vuole la prima vittoria fuori dalle mura amiche proprio al Tardini, dove riuscì a rilanciarsi la Lazio di Edi Reja. Per l’occasione, il tecnico di Sarajevo lancia per la prima volta in assoluto, Keita sin dall’inizio. Donadoni risponde con un 3-5-2, lasciando a riposo Amauri a favore di Palladino e Cassano.
PRIMO TEMPO – I biancocelesti scendono bene in campo e si rendono pericolosi fin dalle prime battute. Al 6’ incursione sontuosa di Hernanes, ma sullo sviluppo dell’azione il tiro di Onazi viene ribattuto dal muro parmense. Nei primi venti minuti il Parma è assente ingiustificato, ma la banda di Petkovic non riesce a trovare il guizzo vincente. L’occasione più grande della prima frazione capita sui piedi di Keita, tra i migliori in campo, ma il suo tiro viene respinto in due tempi da Mirante. Piove sul bagnato per i gialloblu che perdono sia Obi che Palladino prima della fine del primo tempo per infortunio, al loro posto Valdes e Sansone. La seconda occasione più nitida per passare in vantaggio, ce l’ha ancora la squadra romana e capita ancora al giovanissimo Keita, ma il suo colpo di testa finisce di poco a lato. Dopo 45 minuti avari di emozioni, le squadre vanno al riposo sul punteggio di 0-0.
SECONDO TEMPO – Nessun cambio al ritorno dagli spogliatoi per entrambe le squadre. Prova a partire forte il Parma, ma dopo appena cinque minuti dalla ripresa gli ospiti passano in vantaggio. Contropiede personale di Candreva, palla che arriva in area a Keita che dribbla Mirante e sigla la sua prima rete in Serie A. Neanche il tempo di rimettere la palla in gioco, che la difesa laziale sbanda clamorosamente, ma Cassano apre troppo il piattone davanti Marchetti. La squadra di Petkovic, come spesso in questa stagione, commette il solito errore di abbassarsi troppo. D’altra parte, il Parma cerca l’1-1 e lascia molti varchi nella propria difesa, ma Hernanes e Candreva sprecano malamente molte ripartenze. Così al 63’ i gialloblu trovano il pareggio, grazie ad un colpo di testa del capitano Lucarelli che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, buca Marchetti sul primo palo. Con ancora 27 minuti di gioco, gli schemi in campo appaiono saltati completamente. Come d’incanto, i biancocelesti rialzano il baricentro ma non riescono a trovare lo spunto per l’1-2. Keita ci prende gusto e prova a siglare il suo secondo gol, ma l’estremo difensore parmense respinge in angolo. Nonostante l’espulsione per proteste di Rosi all’85’ ed i cinque minuti di recupero, la Lazio non riesce a trovare la sua prima vittoria in trasferta di questa stagione maledetta.