Il punto sul mercato: la difesa è un rebus, Parolo in stand-by e piace Berardi

Il primo acquisto della Lazio è stato il serbo Dusan Basta. L’ex Udinese è un giocatore duttile che farà comodo alla causa biancoceleste, visti i continui infortuni di Konko e le prestazioni non sempre eccelse di Radu. Ora, serve puntellare per bene la difesa e rimpiazzare gli addii di Biava e Dias. Allo stesso tempo, la dirigenza laziale, non perde d’occhio eventuali occasioni in altri reparti. Ecco il punto della situazione.

CAPITOLO DIFESA –  Come riporta Il Corriere dello Sport, i nomi sono davvero tanti. Con il Parma si è parlato di Paletta, ma per l’italo-argentino, nonostante le voci circolate ieri, l’accordo non è ancora arrivato. Il difensore della Nazionale non era di certo il primo obiettivo per la dirigenza biancoceleste. Lotito e Tare avevano messo gli occhi su Astori e De Vrij, ma per entrambi la strada si è messa in salita. E’ spuntata anche la candidatura di De Maio del Genoa, ma per ora rimane un semplice sondaggio.

PAROLO E BERARDI – Per Parolo l’accordo con la società emiliana è arrivato da tempo, ed anche con il giocatore c’è intesa sull’ingaggio. Tuttavia la situazione rimane in stand-by e si sbloccherà solo nei prossimi giorni. Discorso diverso invece per Mimmo Berardi. Come riporta Il Corriere della Sera, l’asse Lazio-Juve potrebbe portare il classe 94 per una stagione dalle parti di Formello, per fargli fare un po’ di esperienza che a Torino non potrebbe fare.