2013
Il Sassuolo fa paura ai biancocelesti: finisce 2-2, ma che brutta Lazio!
La Lazio fa visita per la prima volta nella sua storia al Sassuolo, al primo anno in Serie A dopo 93 di storia totale. Per l’occasione Petkovic si affida a Floccari e non a Perea, concedendo un turno di riposo a Lulic e Cana, buttando nella mischia Dias e confermando Ederson.
PRIMO TEMPO – I primi 45 minuti di gioco sono troppo brutti per esser veri. La squadra di Petkovic appare quasi svogliata sin dalle prime battute di gioco e non si rende mai pericolosa per tutta la prima frazione. D’altra parte i padroni di casa, sulle ali dell’entusiasmo per il punto ottenuto al San Paolo, provano a fare il gioco, ma gli errori sono molti sia da una parte che dall’altra. Al 25’ il primo sussulto è di Zaza, ma il colpo di testa del numero dieci si stampa sulla traversa con Marchetti battuto. Per trovare traccia dei biancocelesti, dobbiamo arrivare ai minuti di recupero, quando Ciani, solo in area, di testa manda incredibilmente fuori.
SECONDO TEMPO – I biancocelesti tornano in campo con un piglio diverso e con un Gonzalez in più, ed un Onazi in meno. Passano soli quattro minuti e gli ospiti passano: calcio d’angolo, svetta Dias e palla in rete. Il Sassuolo è tramortito e al 53’ subisce il raddoppio: Candreva ha spazio da fuori, carica il mancino e trafigge Puggioni. La squadra di De Francesco non ci sta e si rigetta subito in avanti. Incredibilmente alla prima occasione trova il gol da calcio d’angolo, grazie a Schelotto che, indisturbato, può indirizzare di testa nell’angolino più lontano e accorciare le distanze. Da questo momento, la Lazio sparisce. Petkovic dalla panchina intuisce il disagio dei suoi e sostituisce uno spento Ederson, con Lucas Biglia. Ma la sostanza non cambia. Nel frattempo per i neroverdi entra Floro Flores che si conferma bestia nera per la Lazio. Minuto 76, punizione dai trenta metri, l’attaccante napoletano cerca la porta e la trova con un grande tiro di collo, sul quale Marchetti, poteva fare proprio meglio. Nonostante il pari raggiunto, i biancocelesti non riescono a trovare la reazione ed il Sassuolo rischia più volte di trovare il gol vittoria. L’occasione più ghiotta capita ancora a Floro Flores, ma Marchetti si riscatta e salva i suoi. Dopo quattro minuti di recupero finisce la gara. Un pari che, alla fine, sta anche stretto ai padroni di casa.