2015

Il sogno di Borrelli: “Dopo tanti sacrifici ho raggiunto il mio obiettivo. Peruzzi è il mio idolo”

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Un sogno che si avvera. Al suo primo ritiro con la prima squadra, Luca Borrelli ha voglia di mettersi in mostra e crescere vicino ai campioni. S’è reso protagonista con gli Allievi di Franceschini, la dirigenza lo ha premiato facendolo approdare ad Auronzo. Intanto Borrelli è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio:

 

Stai vivendo un sogno…
“Questo è un sogno che si avvera. Dopo tanti anni di settore e sacrifici sono riuscito a raggiungere l’obiettivo, ringrazio la società. Mi hanno fatto un bellissimo regalo”.

 

Che effetto fa allenarsi con portieri di questo calibro?
“E’ bellissimo, poi essendo tifoso della Lazio, allenarsi coi propri idoli è speciale”.

 

Cosa hai pensato quando ti hanno chiamato?
“Ho pensato di non essere pronto. Poi mi sono lanciato con entusiasmo su quest’avventura”.

 

Hai un portiere a cui ti ispiri?
“Avendo la possibilità di allenasi con Marchetti mi ispiro a lui. Il mio idolo però è Peruzzi”.

 

Cosa stai cercando di carpire dai tuoi colleghi di reparto?
“Tutto il possibile, sto cercando di stare sempre attento. Siamo a dei livelli altissimi, per la mia crescita è importantissimo”.

 

Su cosa stai lavorando con mister Grigioni?
“Il mister cura ogni dettaglio, a volte è difficile essere precisi su tutto. Sta curando molto sulla tecnica, ma sto cercando di apprendere il più possibile. Devo migliorare col pallone al piede, mi sento forte tra i pali”.

 

Qual è la differenza che hai notato tra Allievi e calcio dei grandi?
“I ritmi. Il pallone viaggia a doppia velocità, è difficile adattarsi, poi però ci si fa l’abitudine”.

 

Ieri al Soccer Village sei stato il migliore?
“Quello è un gioco, stare in mezzo al campo e metterla sui piede dei giocatori a quaranta metri è più complicato”.

 

Quando è nata la tua passione da portiere?
“Verso gli otto anni, guardando Peruzzi che parava cose impossibili con una semplicità incredibile”.

 

Il contatto coi tifosi che effetto ti fa?
“Per me che è la prima volta di un’esperienza del genere ti dà carica e voglia di allenarsi al massimo”.

 

Con chi stai legando di più dei tuoi compagni?
“Soprattutto coi più giovani, Zampa, Palombi, Crecco. Ma sono tutte ottime persone e quando possono ti danno sempre un consiglio”.

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