2015
Inchiesta Infront: Paparesta, Preziosi e Lotito sospettati per la creazione di fondi neri
Nuovi risvolti nell’inchiesta Infront e nuove posizioni scomode per Lotito, Preziosi e Paparesta. Oltre a “turbativa d’asta” e “false comunicazioni agli organi di vigilanza” ora si aggiunge anche l’accusa per creazione di fondi neri. La Repubblica, nell’edizione odierna ha fatto un pò il quadro della situazione. I pm Pellicano, Filippini e Polizzi hanno dichiarato: “Il tipo di attività garantito da T&F s. a concerne sostanzialmente la creazione di strutture societarie off-shore destinate a gestire occultamente risorse finanziarie ovviamente generate in modo illecito. Emerge il ruolo baricentrico dello studio T&F, che si frappone tra il cliente e gli altri interlocutori economici, attraverso le proprie società fittizie, appositamente create e amministrate per perfezionare operazioni strutturate ad arte e finalizzate alla raccolta di indebiti profitti“. Sono state trovate inoltre delle carte che confermerebbero i rapporti tra Caliendo e Claudio Lotito. Lo stesso Caliendo ha predisposto una lettera di sollecito al presidente della Lazio, intimandoli di provvedere al pagamento di un importo dovuto (potrebbe essere la posizione di Santos Ederson). L’ipotesi che si sta concretizzando in questi giorni è ch il pagamento sia avvenuto tramite off shore.