2013
Inchiesta sul calcioscommesse, Bazzani evitato dalla Lazio
Uno degli uomini chiave della nuova inchiesta sul calcioscommesse è Francesco Bazzani, detto il ‘Civ’, finito in manette con l’accusa di essere uno dei mister x, uno di quelli che aveva contatto diretto con le società, con i giocatori e che rivendeva le informazioni agli scommettitori a prezzi esorbitanti. Come riporta il quotidiano Il Tempo, Bazzani ci avrebbe provato anche con la Lazio, senza però riuscirci. L’unico contatto che è riuscito ad avere con qualcuno appartenente all’ambiente laziale è con Christian Brocchi (che ha dichiarato di conoscere Bazzani, in quanto amico di un amico recentemente scomparso). Tuttavia le intercettazioni dei messaggi con Brocchi non parlano di nulla di illegale, soltanto di biglietti.
La cosa che però solletica la curiosità degli investigatori cremonesi è la richiesta di Bazzani a Brocchi di ‘fare un giro’ a Formello, un desiderio a cui l’ex centrocampista risponde che lui non può aiutarlo, dicendo che per questo tipo di cose c’è da interpellare Tare. Detto, fatto: il Civ in occasione di Lazio-Bologna 6-0 della scorsa stagione, è all’Olimpico: telefona a tale Marina Mauroni che si trova in tribuna autorià allo stadio nei pressi di Tare. “Marina, riesci a passarmi Tare?” chiede il Civ, lei è titubante e risponde “No, sta parlando con un altro, ti faccio richiamare?”. Bazzani però, forse sapendo di poter essere intercettato, risponde che “No se riesci a passarmelo che gli devo solo dire una cosa, tanto non mi chiama…riesci?… lo conosci te?”. Poi arriva Lotito, ma il contatto non riesce né con uno, né con l’altro e Bazzani è costretto ad andare fuori dallo spogliatoio laziale, aspettando un contatto con qualcuno che non arriverà mai. Da quanto dimostra la Procura di Cremona, dunque, il Civ ha provato invano a prendere contatti con l’ambiente laziale, dal quale è stato accuratamente evitato.